Nato ad Atene, classe 1998, allenato da suo papà. Stefanos Tsitsipas è un profilo lieve, così giovane che ancora non fa rumore ma sicuramente ama il tennis, questo appare chiaro. Quest’anno da n.1 delle classifiche juniores ha trionfato a Wimbledon in doppio, partner Kenneth Raisma, poi ha programmato il salto dai Futures ai Challenger riuscendo a cogliere due finali nel mese di Ottobre, entrambe in Marocco. Quindi la grande opportunità della wild card per le qualificazioni dell’ATP 500 di Basilea, dove Stefanos ha ben figurato battendo prima il n.111 Rajeev Ram e poi cedendo al n.64 Robin Haase, costretto comunque al tie-break nel primo parziale.
Sembra uno di quelli che si farà, che nel dubbio è sempre meglio scommetterci a favore pur considerando la gimcana che lo attende nel passaggio da junior a professionisti. Le certezze, pare, sono un gran talento e una genuina dedizione alla causa. L’ATP gli ha regalato la possibilità di seguire da vicino i migliori 8 del mondo nell’imminente torneo di fine stagione e il ragazzo non ha mancato di sottolinearlo su Twitter, soddisfazione al seguito:
Flying to #London 🇬🇧 today for the #ATPWorldTourFinals 🎪. Thank you @ATPWorldTour for the invitation.
— Stefanos Tsitsipas (@steftsitsipas) November 6, 2016
Giunto sul suolo britannico Tsitsipas ha confermato di condividere con i suoi coetanei se non una vita leggera e priva di responsabilità sicuramente una certa passione per la condivisione “virtuale”. Teatro i campi d’allenamento indoor del Queen’s club londinese, il 18enne – attualmente fermo alla posizione 205 del ranking ATP – ha avuto l’opportunità di allenarsi con Gael Monfils, testa di serie n.6 alle Finals. Ovviamente tutto documentato, questa volta su Instagram.
https://www.instagram.com/p/BMjRmB5BLG6/?taken-by=stefanostsitsipas98
Al termine dell’allenamento un’altra breve dichiarazione: “Great chance gaining experience at the #ATPFinals”. Dopo tutto il tennis può essere ancora una passione.
