Dicembre, aria (fredda) di cambiamenti nel tennis. L’ultima novità in ordine di tempo, a proposito di coach e capitani di team nazionali, arriva dal Regno Unito: sarà Anne Keothavong la nuova selezionatrice della squadra di Fed Cup della Gran Bretagna. Ad annunciarlo è stata la stessa LTA – Lawn Tennis Association – nelle ultime ore. L’ex top-50 e sorella dell’arbitro ITF James Keothavong sostituirà Judy Murray, che aveva concluso cinque anni di capitanato lo scorso marzo rassegnando le proprie dimissioni dal ruolo, in seguito alla sconfitta contro il Belgio nei play-off per accedere al Gruppo II.

Keothavong, ritiratasi nel 2013 a soli trent’anni, ha disputato ben 39 tie di Fed Cup in carriera ottenendo un bilancio vittorie-sconfitte in perfetta parità, 22 a 22. Il suo impegno alla guida del team britannico incomincerà la seconda settimana di febbraio, quando dovrà guidare il quartetto in Estonia per tentare un nuovo assalto al World Group. Avrà senza dubbio bisogno di Johanna Konta, diventata in questo 2016 la prima top-10 britannica dai tempi di Jo Durie (n.5 nel 1984). Keothavong e Konta hanno giocato fianco a fianco qualche tie di Fed Cup in passato, e questo potrebbe essere utile a convincerla a presentarsi e scendere in campo – a differenza dell’ultima volta, quando si nascose (forse) dietro ad un mal di pancia. “È un’ottima scelta, da ex-giocatrice sa di cosa abbiamo bisogno per far bene e rappresentare al meglio il nostro Paese” ha commentato la numero uno nazionale.

La vittoria dell’Argentina in Coppa Davis, volendo, può far sperare le britanniche per il futuro: anche loro si trovano ancora a bocca asciutta dopo quattro finali, sebbene tutte piuttosto datate (1967 la prima, 1981 la più recente). La strada è lunga, tuttavia: al momento la Gran Bretagna di tennis femminile si trova nel raggruppamento zonale Euro-Africano e il round robin di Tallin, che promuoverà due sole nazioni su quattordici, non si vince certo da solo.

Terminato quest’anno di enormi soddisfazioni, con entrambi i figli al numero uno delle classifiche di singolare e di doppio, Judy Murray invece adesso avrà tempo per altro, ad esempio per coccolare un po’ la nipotina Sophie, figlia di Andy e della moglie Kim Sears. Ma sopratutto di dedicarsi a quella che forse è la sua passione principale: insegnare tennis ai bambini. Il suo programma “Miss Hits”, volto ad avvicinare madri e figlie di età scolare e pre-scolare al tennis, farà tappa alla Royal Albert Hall tra meno di una settimana e lei sarà in prima linea a presentarlo.