Bergamo: Seppi subito k.o., steso da un tedesco (Cristian Sonzogni, Gazzetta dello Sport)
Serata shock, quella di ieri, per il torneo di Bergamo. Il Challenger orobico perde subito la star Andreas Seppi, che proprio nel giorno del suo 33° compleanno si deve arrendere alle bordate del tedesco Yannick Hanfmann, nome totalmente nuovo a questi livelli.
Già due volte vincitore del torneo, l’altoatesino non ha nemmeno troppo di che rimproverarsi, tranne un passaggio a vuoto a partita ormai compromessa. È l’altro, 25enne che ha speso gli anni scorsi studiando nel mondo dei college americani, a fare la differenza, fino a imporsi per 6-4 6-2 in 59 minuti. Nella giornata che consacra il talento del ventenne romano Matteo Berrettini (7-6 7-5 al serbo Djere, finalista nel Bonfiglio 2013), c’è spazio anche per Alessandro Bega. Il milanese, ripescato dopo aver perso nell’ultimo turno delle qualificazioni, sfrutta bene la sua chance dominando il match contro un altro giovane talento azzurro, il 2lenne piemontese Stefano Napolitano. La solidità da fondo dell’allievo di Laura Golarsa fa la differenza in un match indirizzato già al terzo game, con il break che apre al lombardo la strada verso il 6-4 6-1 maturato in soli 53 minuti.
Continua, invece, il momento no di Andrea Arnaboldi: il canturino aveva un compito possibile, sulla carta, contro il francese Remi Boutillier, ma due lunghi black-out, a fine primo set e a metà del secondo, ne sanciscono l’eliminazione. Peccato perché il tabellone non sembrava così insidioso, e al secondo turno avremmo potuto trovare un derby lombardo. Invece sarà Bega a dover vendicare il connazionale, in una partita difficile ma aperta (…)
