ATP Budapest, quali: Gaio subito fuori
In Ungheria, l’azzurro viene battuto in due set da Aljaz Bedene
In Ungheria, l’azzurro viene battuto in due set da Aljaz Bedene
Il tabellone delle qualificazioni del torneo ATP 250 di Budapest aveva proposto a Federico Gaio l’avversario più difficile che si potesse trovare, e l’esito del match tra i due tennisti è stato quello che si prevedeva. Il numero 69 del mondo, Aljaz Bedene, ha battuto in due agevoli set l’italiano, in un’ora e 25 minuti. Nel primo parziale è stato sufficiente un break nel game inaugurale da parte del britannico che ha poi tenuto il vantaggio fino al 6-4 finale; nel secondo set invece i break sono stati due, e al terzo match point Bedene ha chiuso 6-2. L’annata di Federico comunque, fino ad ora, può ancora considerarsi positiva considerando le due apparizioni nei tabelloni principali di due eventi ATP: a Quito ha raggiunto i quarti di finale, mentre a Indian Wells si è arreso al primo turno. Per quel che riguarda Bedene invece, al momento si trova in ottima forma e proviene da due vittorie consecutive nel circuito Challenger – la più recente a Barletta – e il tennista di origini slovene nel prossimo turno di qualificazioni troverà il vincente del match tra Groth e Copil.