Le vittorie di Giorgi contro giocatrici classificate fra le prime 10 del mondo:

Pechino 2012 – Sara Errani (n. 7)
US Open 2013 – Caroline Wozniacki (n. 8)
Indian Wells 2014 – Maria Sharapova (n. 5)
Roma 2014 – Dominika Cibulkova (n. 10)
Eastbourne 2014 – Victoria Azarenka (n. 8)
Katowice 2015 – Agnieszka Radwanska (n. 9)
Praga 2017 – Karolina Pliskova (n.3)

C. Giorgi b. [1] Ka. Pliskova 7-6(6) 6-2

La fortuna premia gli audaci, il coraggio la nostra Camila Giorgi. Il coraggio di giocare senza alcun timore reverenziale nei confronti di una giocatrice chiamata all’annata della consacrazione vista la stagione passata da protagonista nel circuito. Il quarto scontro diretto è quello giusto per la marchigiana, dopo tre sconfitte di cui l’ultima proprio un anno fa ai quarti, nello stesso torneo. Una vittoria di prestigio al primo turno, che estromette dal torneo la prima favorita del seeding al termine di un match durato 1 ora e 38 minuti. Un successo che riaprirà il dibattito sul possibile ritorno in maglia azzurra, qualora entrambe le parti ritrovassero quella reciprocità di intenti comuni, vista l’apertura del capitano Garbin. Centrale di Praga gremito, tutto a favore della padrona di casa. Ma è gara vera solo nel primo set. Pliskova non graffia come suo solito con la prima e Giorgi è lesta a trovare il break al quarto gioco e a tenere il servizio ai vantaggi in quello successivo. Pliskova soffre ma riesce a rimanere in scia, piazzando 3 giochi di fila e riaprendo la gara sul 4-4. Brava Giorgi che non si perde d’animo. L’azzurra è solida, sbaglia meno del solito ma soprattutto non subisce il gioco dell’avversaria. Copre bene il campo e avanza spesso a rete. Le manca solo la concretezza per chiudere subito il primo set quando si guadagna due occasioni sul 5-4, servizio Pliskova (la prima delle quali sprecata clamorosamente a rete). L’inevitabile tiebreak premia la tenacia della marchigiana, sempre avanti nel punteggio. È ancora brava Camila a reagire dopo altri 3 set point consecutivi mancati nel gioco decisivo. Karolina recupera da 3-6 a 6-6, ma la sesta occasione è quella buona e Camila incamera il primo parziale chiudendo il tiebreak per 8 punti a 6. Il secondo set è una formalità. L’azzurra si invola rapidamente su un 4-0 che certifica lo stato di grazia odierno, contestuale alla giornata no della n. 3 del ranking WTA, che però non scalfisce minimamente il prestigio della vittoria di Giorgi.

Gli altri incontri

Sarà la cinese Wang la prossima avversaria di Camila Giorgi (un solo precedente fra le due, giocato lo scorso anno a Shenzhen. L’azzurra si impose nettamente per 6-0 6-2). A farne le spese la promessa del tennis greco Maria Sakkari. Questa volta, rispetto a due anni fa nel primo incontro tra le due, l’ellenica è riuscita a conquistare un set, il secondo, ma nulla ha potuto nel terzo. Nonostante le quasi due ore di gara, la vittoria del secondo set è rimasta un episodio isolato nel contesto di una gara dominata dalla cinese. Ancora una vittoria per la 17enne Vondrousova, che conferma lo stato di grazia di questa prima parte di stagione. Una continuità di risultati che rafforza la vittoria del torneo di Biel. Una vittoria, quella di oggi, non semplice, in rimonta, più contro se stessa che con l’avversaria, la tedesca Witthoeft. La ceca, che ha usufruito dell’invito degli organizzatori, è partita a razzo nel primo set. Avanti 4-0 è stata capace di perdere il primo set, al tiebreak, peccando di inesperienza. Quando sembrava tutto risolto per la tedesca, è uscito il carattere della ceca. Prima ha rimontato il break di svantaggio poi lo ha imposto nel finale per vincere il secondo set, travolgendo l’avversaria nel terzo parziale senza commettere alcuna sbavatura. La francese Dodin è l’altra qualificata al secondo turno. La transalpina ha vinto la sfida più equilibrata del tabellone, difettando in termini di concretezza nei momenti decisivi. Per sua fortuna, la tedesca Beck non ha colto l’occasione per ribaltare la gara, riuscendo al massimo a recuperare il break di svantaggio del primo set, ma senza passare in vantaggio. Dodin ha vinto il primo set al quarto set point. Nel secondo set, avanti 4-0, ha subito il ritorno della tedesca che aveva recuperato lo svantaggio annullando anche un matchpoint, fino a servire per il possibile 5-5. Invece del pareggio è arrivato il gioco che ha risolto la gara in favore di chi ha sbagliato di meno nei momenti importanti.

Risultati:

[WC] M. Vondrousova b. C. Witthoeft 6-7(6) 7-5 6-2
O. Dodin b. A. Beck 7-5 6-4
C. Giorgi b. [1] Ka. Pliskova 7-6(6) 6-2
Q. Wang b. M. Sakkari 6-1 4-6 6-2