Si è spento a 78 anni Frank Deford, uno dei più grandi scrittori sportivi dei nostri tempi. L’americano ha raccontato per sei decenni le gesta sportive più importanti con il suo inimitabile stile: HBO e Sport Illustrated sono solo alcune delle prestigiose aziende con le quali ha collaborato. Nel 2013 è stato il primo sportivo a ricevere dal Presidente Barack Obama (direttamente alla Casa Bianca) la National Humanities Medal per la sua capacità di “cambiare cosa pensiamo dello sport”.
In tutta la sua carriera Deford ha pubblicato quasi venti opere, per il tennis ricordiamo il suo ritratto di Bill Tilden: Big Bill Tilden: The Triumphs and The Tragedy, pubblicato nel 1976 da Simon & Schuster e l’opera scritta con Arthur Ashe del 1993: Arthur Ashe: Portrait in Motion. Oltre al National Humanities Medal ha ricevuto anche un Emmy Award nel 1988, per il suo lavoro durante le Olimpiadi di Seoul, e un CableACE Award per il suo documentario Arthur Ashe: Citizen of the World mandato in onda da HBO.
A dare la notizia della sua morte è stata la moglie Carol Penner direttamente dalla loro abitazione di Kay West in Florida. Due splendidi ritratti sulla sua vita sono stati pubblicati in queste ore dal New York Times e dal Washington Post.