Non ha ancora perso un set ed è, tra gli otto rimasti in gara, quello che è stato in campo meno tempo di tutti. Eppure Marin Cilic non compare in nessun pronostico degli addetti ai lavori. Oggi avrà davanti a se una montagna piuttosto dura da scalare, il campione del Roland Garros 2015 Stan Wawrinka, una vera e propria bestia nera per il croato, che ha perso undici dei tredici precedenti, trai quali tutti i cinque giocati sulla terra e soprattutto non la spunta dall’Australian Open 2010 ( sette sconfitte di fila).
L’allievo di Jonas Bjorkman va alla caccia della quarta semifinale slam della carriera (Australian Open 2010, U.S. Open 2014-2015) e della seconda di un croato a Porte d’Auteuil, dopo Ivan Ljubicic che la raggiunse nel 2006. In realtà anche Zeljko Franulovic e Niki Pilic, che raggiunsero le semifinali rispettivamente nel 1970-71 e nel 1973, erano nati in Croazia ma giocarono sotto la bandiera dell’allora Jugoslavia.
Se dovesse fare l’impresa contro Stan, Cilic raggiungerebbe proprio lo svizzero e Andres Gomez nella speciale classifica dei giocatori che hanno impiegato più Roland Garros per arrivare in semifinale, ben undici.