La grandezza di Serena Williams si può misurare con una delle frasi che compaiono nella lunghissima cover story che Vanity Fair ha dedicato alla campionessa statunitense, senza veli e con il pancione in bella vista sulla copertina del numero di agosto di Vanity Fair USA. “È la favorita per vincere qualsiasi torneo a cui decida di partecipare“. Grossomodo è la storia degli ultimi anni nel circuito WTA, quando l’incertezza sul ruolo di favorita svaniva al cospetto della presenza in tabellone di Serena.
Serena Williams ha affrontato – e poi vinto – gli Australian Open con la certezza di aspettare un figlio. Che fosse a conoscenza della sua gravidanza al momento di scendere il campo per il primo incontro a Melbourne emerge in uno dei passaggi del lungo approfondimento, diviso per mesi e fatti salienti. Nel gennaio 2017, dopo la brutta sconfitta a Auckland contro Madison Brengle, esce dal campo spaesata e sente di avere delle incertezze con il rovescio. Quando rientra sul campo d’allenamento ci rimane tre ore allo scopo di colpire “circa 2500 rovesci”. Fa lo stesso il giorno successivo. Ma l’appannamento sembra anche fisico e il seno appare ingrossato. La prima a sospettare qualcosa è Jessica Steindorff, amica e produttrice cinematografica, che le consiglia di acquistare un test di gravidanza. Serena accetta divertita, sicura di poter smentire l’ipotesi di Jessica.
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Distratta da un evento promozionale Serena dimentica persino di fare il test. Quando lo ritrova nel suo camerino, lo effettua e si trova avanti al risultato “il suo cuore manca letteralmente un battito“, come riferisce la sua amica. “Non può essere, devo giocare un torneo. Come faccio a disputare gli Australian Open? Avevo anche in programma di vincere Wimbledon quest’anno“.
Test No. 2: Positive. Test No. 3: Positive. Test No. 4: Positive. Test No. 5: Positive. Test No. 6: Positive.
Questo è l’elenco dei risultati dei test effettuati successivamente. Il dubbio svanisce, Serena Williams aspetta un bambino e dovrà convivere con la notizia – che rimarrà segreta ancora per più di tre mesi – sui campi di Melbourne Park. Il resto è storia che conosciamo. Il primo Slam vinto da una coppia anche se sul trofeo compare “singolare” e non “doppio”.
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L’altro grande topic di questo racconto è la storia del fidanzamento con Alexis Ohanian, fondatore di Reddit, che ufficialmente ha chiesto la mano di Serena lo scorso dicembre ma ufficiosamente ha iniziato a frequentarla già nel maggio del 2015. Alexis gestisce una delle piattaforme web più visitate del mondo – 234 milioni di utenti al mese – ma ha tenuto nascosta la notizia per oltre un anno e mezzo. Prima di Serena non conosceva nulla del tennis, ovvero prima di incontrarla tra i viali del Foro Italico nel 2015: pare proprio che gli Internazionali d’Italia siano stati galeotti. Sembra che anche adesso abbia scelto di non curarsene direttamente, se è vero che ha rifiutato da Serena persino delle lezioni di tennis per farne un motivo di vanto (“posso dire di aver rifiutato una lezione con Serena Wiliams!“). Lui che sin da piccolo aveva sempre preferito curarsi di faccende informatiche piuttosto che interessarsi allo sport, e adesso gli è “toccata” una delle più grandi donne che lo sport ricordi e ricorderà. Un divertente contrappasso.
