Un finale di stagione scoppiettante non solo in campo, ma anche sul grande schermo. Ad ottobre è uscito nelle sale cinematografiche il film “La battaglia dei sessi”, diretto dalla coppia di registi Jonathan Dayton-Valerie Faris, e il mese successivo l’acclamato “Borg McEnroe”, vincitore del premio del pubblico al festival del cinema di Roma. Il secondo film sembrava aver messo in ombra quello sulla storica partita tra Billie Jean King e Bobby Riggs, invece la pellicola è stata apprezzata ugualmente. Da due attori del calibro di Emma Stone (già vincitrice di Golden Globe e premio Oscar 2017 per il film “La la land”) e Steve Carrell (vincitore al Golden Globe nel 2006 per la commedia “The Office” e candidato all’Oscar nel 2015 per “Foxcatcher-una storia americana”) non bisogna restare sorpresi per il successo ottenuto. Le performance degli interpreti di Billie Jean e Bobby hanno saputo incarnare gli ideali dei tennisti, conquistando pubblico e soprattutto critica, tanto da candidarli ai Golden Globe (premio anticamera dell’Oscar) come migliore attrice e attore protagonista. Un pizzico di tennis calcherà i grandi palcoscenici hollywoodiani e la rivoluzione apportata al nostro sport verrà resa nota anche a chi non ne è a conoscenza… Billie Jean ha vinto un’altra partita significativa.
Congratulations to #EmmaStone and @SteveCarell for their #GoldenGlobes nominations for #BattleoftheSexes! pic.twitter.com/5SxcxvTtbh
— BattleOfTheSexes (@billievsbobby) December 11, 2017