Ranking
WTA Ranking: Caroline dalle mille vite torna numero 1 del mondo
Wozniacki ritorna n.1 dopo 6 anni e legittima la leadership con uno Slam. Kerber torna in top 10, Mertens entra nelle 20. Serena Williams assente dal ranking, ripartirà da zero

Caroline Wozniacki ritorna in cima la ranking dopo 6 anni esatti di assenza. E lo fa nel migliore dei modi, vincendo, consecutivamente, due titoli pesanti: Australian Open e, pochi mesi fa, il Master. Dal quel lontano 15 gennaio 2012, Caroline ha affrontato mille vicissitudini: stabile top10-top20 per qualche anno, la rinascita, dopo l’abbandono quasi all’altare da parte di Rory McIlroy, con la seconda finale Slam persa nel 2014 a New York, l’infortunio alla caviglia nell’anno delle Olimpiadi e il conseguente crollo in classifica al n.74, la risalita con la semifinale a Flushing Meadows persa da Kerber, infine un 2017 in crescendo fino alla conquista dell’alloro più importante della sua carriera. Fino a ieri.
Sei anni sono, tennisticamente, una vita, un’eternità. Talmente lunghi da far sembrare la Wozniacki capace di dominare per 2 anni di fila il circuito, dall’ottobre 2010 fino a quel 15 gennaio 2012, un’altra atleta, sicuramente un’altra persona. Chi è più ferrato di me con le statistiche saprà dirmi se è esistito un atleta capace di ritornare al n.1 dopo così tanto tempo. Forse Federer potrebbe eguagliarla quest’anno, visto che anche Roger fu, per l’ultima volta, il migliore al mondo per il computer nel 2012. Il titolo Slam legittima il primato di Wozniacki, la toglie dalla lista nera delle atlete che sono state n.1 senza aver vinto un major e apre una nuova, ennesima, fase della sua vita tennistica. Forse la più dolce. Dove potrà arrivare? Pe il momento la danese potrà incrementare il numero di settimane al vertice: ora è a quota 68 e la precede Davenport a 98. Per superare l’americana dovrebbe restare n.1 per altri 7-8 mesi di fila. Ci riuscirà?
LE ALTRE N.1 – Con Wozniacki sono 6 le atlete che si sono alternate al vertice da gennaio 2017. Nell’ordine, Kerber, Serena Williams, Pliskova, Muguruza, Halep e Wozniacki. Anche in questo 2018 ci sarà un’alternanza al vertice oppure il regno di Caroline è destinato a durare? La sfortunata Simona Halep, alla quale auguriamo di riprendersi al più presto, è distante solo 250 punti ma da ora fino al Roland Garros il gap è destinato a aumentare. Infatti, mentre Wozniacki difende circa 2250 punti (tra cui spiccano le finali di Doha, Dubai, Miami e i quarti a Parigi), Simona ne ha circa 3450, con un ruolino di marcia 2017 sul rosso difficile da ripetere: vittoria a Madrid e finali a Roma e al Roland Garros. I punti che virtualmente le dividono salgono quindi a 1450. Sempre considerando il lasso temporale che ci divide dal prossimo Slam, è forse Garbine Muguruza (-1, n.4) quella che può dire la sua. La spagnola, se ci limitiamo a fare i conti solo sui punti in uscita, passerebbe da -2275 a -960 punti. Non devo ricordare che Garbine ha già vinto due slam e che sulla terra di Parigi parte tra le favorite. E Karolina Pliskova (+1, n.5)? I punti in uscita sono praticamente gli stessi della danese e si manterrebbe, al netto dei risultati che otterrà, a poco più di 2500 punti dalla vetta.
1 | WOZNIACKI | 5715 |
2 | MUGURUZA | 4755 |
3 | HALEP | 4265 |
4 | GARCIA | 3585 |
5 | V. WILLIAMS | 3241 |
6 | KA. PLISKOVA | 3160 |
7 | SVITOLINA | 3155 |
8 | OSTAPENKO | 2266 |
SARANNO N.1? – Nella lotta per il n.1, in questa stagione, si devono tenere in considerazione Jelena Ostapenko (+1, n.6) e Elina Svitolina (+1, n.3), che ottengono oggi il loro best ranking. La lettone ha come picco il clamoroso successo al Roland Garros dell’anno scorso. Ma tolti i 2000 punti di Parigi, gli altri risultati sono ripetibili e, auspicabilmente, migliorabili. Nel complesso, nella voce “altro”, figurano i punti della finale di Charleston, della semifinale a Praga, dei quarti di Acapulco, ma soprattutto del primo turno a Miami, dei secondi turni a Indian Wells e Roma e lo zero di Madrid. Elina, invece, dovrà alzare ulteriormente il livello, soprattutto negli Slam, perché la scorsa stagione è già stata eccezionale e ripetersi non le sarebbe sufficiente per salire più in alto. Basti pensare che nei prossimi 4 mesi sarà campionessa uscente in due Premier 5 (Dubai, Roma) e in due International (Taipei, Istanbul). Possibili outsider? Non me la sento di metterci Venus Williams (-3, n.8) che dovrà invece cercare di limitare l’emorragia di punti in uscita e credo faticherà a restare in top10, ma Caroline Garcia (+1, n.7), che ha dimostrato di valere la posizione che occupa, è forse pronta per un posto tra le primissime?
LA VECCHIA GUARDIA – E Serena, Azarenka, Kerber, Sharapova? Williams è uscita dalla classifica: le restavano solo i 2000 punti del successo slam di un anno fa e la sua rinuncia a difendere il titolo a Melbourne la condanna a ripartire da zero. Potrà, se non prendo un abbaglio, contare sul ranking protetto. Victoria Azarenka galleggia alla posizione n.208 e la bella notizia è che rientrerà a Doha. Maria Sharapova guadagna altri 7 posti e si piazza al n.41, mentre Angelique Kerber (+7, n.9) ritorna in top ten. L’inizio stagione è stato incoraggiante per la tedesca: da gennaio i posti guadagnati sono stati 13. Sono tutte pluricampionesse Slam ed ex n.1, è lecito quindi aspettarsi da loro grandi prestazioni. Tuttavia, gli interrogativi sulla condizione di Serena e Vika dopo una pausa così lunga ci sono ed è inutile negarlo. Sharapova ha dimostrato in quest’ultimo anno di essere, probabilmente, nella fase discendente della sua parabola: solo il torneo di Tianjin in bacheca e mai oltre gli ottavi nei due slam alla quale ha partecipato. Kerber, infine, dovrà confermare quanto di buono visto a gennaio anche nei restanti 11 se vorrà recitare ancora un ruolo di primo piano nel circuito.
LA TOP20 – Escono dalle 10 Johanna Konta (-1, n.11) e Coco Vandeweghe (-9, n.18). Bel balzo in avanti di Madison Keys (+6, n.14). Entrano in top20 la rivelazione degli Australian Open, Elise Mertens (+17, n.20) e Magdalena Rybarikova (+2, n.19), che prendono il posto delle due russe Elena Vesnina (-2, n.21) e Anastasia Pavlyuchenkova (-4, n.22).
LE ALTRE – Tanti, tantissimi movimenti. Tra gli altri, segnaliamo, in salita:
27 +6 Anett Kontaveit
32 +7 Carla Suárez Navarro
52 +7 Katerina Siniakova
53 +19 Naomi Osaka
58 +23 Petra Martic
64 +12 Lauren Davis
66 +13 Kaia Kanepi
71 +17 Su-Wei Hsieh
72 +6 Belinda Bencic
86 +44 Denisa Allertova
102 +22 Luksika Kumkhum
In discesa, invece:
67 -37 Mirjana Lucic-Baroni
77 -24 Mona Barthel
78 -17 Kristyna Pliskova
95 -30 Jennifer Brady
103 -19 Alison Riske
Pos. | Giocatrice | Punti | Tornei | Diff. dal 15/01/18 |
1 | Caroline Wozniacki | 7965 | 22 | 1 |
2 | Simona Halep | 7715 | 18 | -1 |
3 | Elina Svitolina | 6085 | 19 | 1 |
4 | Garbiñe Muguruza | 5690 | 22 | -1 |
5 | Karolina Pliskova | 5445 | 20 | 1 |
6 | Jelena Ostapenko | 4901 | 22 | 1 |
7 | Caroline Garcia | 4495 | 24 | 1 |
8 | Venus Williams | 4278 | 16 | -3 |
9 | Angelique Kerber | 3031 | 21 | 7 |
10 | Kristina Mladenovic | 2935 | 27 | 1 |
11 | Johanna Konta | 2825 | 20 | -1 |
12 | Julia Goerges | 2825 | 24 | 0 |
13 | Sloane Stephens | 2813 | 12 | 0 |
14 | Madison Keys | 2644 | 16 | 6 |
15 | Anastasija Sevastova | 2540 | 25 | 0 |
16 | Ashleigh Barty | 2486 | 17 | 1 |
17 | Svetlana Kuznetsova | 2462 | 15 | -3 |
18 | Coco Vandeweghe | 2434 | 17 | -9 |
19 | Magdalena Rybarikova | 2363 | 22 | 2 |
20 | Elise Mertens | 2215 | 26 | 17 |
Casa Italia
Luci e ombre per le rappresentanti dei nostri colori. Risale di 8 posti Camila Giorgi (n.63), che si conferma la migliore d’Italia. Qualche posto in più anche per Schiavone (+3, n.90). Perdono terreno Sara Errani (-9, n.141), Roberta Vinci (-5, n.147), Jasmine Paolini (-2, n.158). Il ranking medio delle top 5 italiane è 119,8. La top20 italiana completa è la seguente:
Pos. | Giocatrice | Class. WTA | Diff. dal 15/01/18 |
1 | Camila Giorgi | 63 | 0 |
2 | Francesca Schiavone | 90 | 0 |
3 | Sara Errani | 141 | 0 |
4 | Roberta Vinci | 147 | 0 |
5 | Jasmine Paolini | 158 | 0 |
6 | Deborah Chiesa | 185 | 0 |
7 | Georgia Brescia | 202 | 1 |
8 | Martina Trevisan | 206 | -1 |
9 | Jessica Pieri | 222 | 0 |
10 | Giulia Gatto-Monticone | 268 | 0 |
11 | Cristiana Ferrando | 281 | 0 |
12 | Camilla Rosatello | 295 | 0 |
13 | Martina Di Giuseppe | 311 | 0 |
14 | Stefania Rubini | 337 | 0 |
15 | Anastasia Grymalska | 349 | 0 |
16 | Martina Caregaro | 371 | 0 |
17 | Camilla Scala | 434 | 0 |
18 | Alice Matteucci | 442 | 0 |
19 | Gaia Sanesi | 449 | 0 |
20 | Martina Colmegna | 505 | 0 |
Next Gen Ranking
Immutate le prime 6 posizioni del ranking riservato alle giovani. Bellis si riconferma in vetta, nonostante Vondrousova (n.2) guadagni 6 posti in classifica generale. Entra in top10 Sofya Zhuk (n.8), forte dei +40 posti nel ranking principale. Saluta le migliori Anna Blinkova. Nel Next Gen ranking del 2018 rientrano le giocatrici nate dopo il 1° gennaio 1998.
Pos. | Giocatrice | Anno | Class. WTA | Diff. dal 15/01/18 |
1 | Catherine Bellis | 1999 | 48 | 0 |
2 | Marketa Vondrousova | 1999 | 56 | 0 |
3 | Aryna Sabalenka | 1998 | 65 | 0 |
4 | Sofia Kenin | 1998 | 105 | 0 |
5 | Viktoria Kuzmova | 1998 | 122 | 0 |
6 | Vera Lapko | 1998 | 133 | 0 |
7 | Kayla Day | 1999 | 139 | 1 |
8 | Sofya Zhuk | 1999 | 140 | – |
9 | Anna Kalinskaya | 1998 | 149 | 1 |
10 | Caroline Dolehide | 1998 | 155 | -1 |
Nation Ranking
La novità assoluta è trovare la Francia al n.2 del ranking. Le transalpine, mai state così in alto, scalzano un’appannata Russia dalla seconda posizione. Il Nation Ranking si ottiene sommando il ranking delle prime tre giocatrici di ciascuna nazione.
Pos. | Nazione | Punteggio | Diff. dal 15/01/18 |
1 | Stati Uniti | 35 | 0 |
2 | Francia | 55 | 2 |
3 | Repubblica Ceca | 58 | 0 |
4 | Russia | 60 | -2 |
5 | Germania | 70 | 0 |
6 | Romania | 75 | 0 |
7 | Australia | 80 | 0 |
8 | Cina | 109 | 0 |
9 | Spagna | 117 | 0 |
10 | Ucraina | 123 | 0 |
LE TOP 50 COMPLETA
Legenda: nelle top 50 trovate, in ogni riga: classifica-variazione rispetto alla settimana precedente-nazionalità-giocatrice- anni-punti-tornei
1 +1 [DEN] Caroline Wozniacki 27 7965 22
2 -1 [ROU] Simona Halep 26 7715 18
3 +1 [UKR] Elina Svitolina 23 6085 19
4 -1 [ESP] Garbiñe Muguruza 24 5690 22
5 +1 [CZE] Karolina Pliskova 25 5445 20
6 +1 [LAT] Jelena Ostapenko 20 4901 22
7 +1 [FRA] Caroline Garcia 24 4495 24
8 -3 [USA] Venus Williams 37 4278 16
9 +7 [GER] Angelique Kerber 30 3031 21
10 +1 [FRA] Kristina Mladenovic 24 2935 27
11 -1 [GBR] Johanna Konta 26 2825 20
12 0 [GER] Julia Goerges 29 2825 24
13 0 [USA] Sloane Stephens 24 2813 12
14 +6 [USA] Madison Keys 22 2644 16
15 0 [LAT] Anastasija Sevastova 27 2540 25
16 +1 [AUS] Ashleigh Barty 21 2486 17
17 -3 [RUS] Svetlana Kuznetsova 32 2462 15
18 -9 [USA] Coco Vandeweghe 26 2434 17
19 +2 [SVK] Magdalena Rybarikova 29 2363 22
20 +17 [BEL] Elise Mertens 22 2215 26
21 -2 [RUS] Elena Vesnina 31 2160 24
22 -4 [RUS] Anastasia Pavlyuchenkova 26 2125 24
23 +2 [RUS] Daria Kasatkina 20 1965 22
24 0 [CZE] Barbora Strycova 31 1940 25
25 -2 [AUS] Daria Gavrilova 23 1820 23
26 0 [SVK] Dominika Cibulkova 28 1740 21
27 +6 [EST] Anett Kontaveit 22 1740 22
28 +4 [NED] Kiki Bertens 26 1725 28
29 -1 [CZE] Petra Kvitova 27 1718 16
30 -1 [CZE] Lucie Safarova 30 1710 19
31 -4 [CHN] Shuai Peng 32 1705 24
32 +7 [ESP] Carla Suárez Navarro 29 1701 25
33 +2 [POL] Agnieszka Radwanska 28 1570 20
34 0 [CHN] Shuai Zhang 29 1535 28
35 -4 [RUS] Ekaterina Makarova 29 1375 21
36 0 [ROU] Sorana Cirstea 27 1310 24
37 +3 [ROU] Irina-Camelia Begu 27 1303 27
38 +4 [FRA] Alizé Cornet 28 1275 25
39 +2 [AUS] Samantha Stosur 33 1265 22
40 +3 [UKR] Lesia Tsurenko 28 1260 26
41 +7 [RUS] Maria Sharapova 30 1246 10
42 -4 [SUI] Timea Bacsinszky 28 1232 12
43 +1 [ROU] Mihaela Buzarnescu 29 1184 28
44 +1 [CHN] Qiang Wang 26 1160 22
45 +6 [HUN] Timea Babos 24 1151 28
46 +10 [BLR] Aliaksandra Sasnovich 23 1142 23
47 -1 [SRB] Aleksandra Krunic 24 1116 23
48 +1 [USA] Catherine Bellis 18 1110 21
49 -2 [GER] Tatjana Maria 30 1110 33
50 +2 [CRO] Donna Vekic 21 1075 25
LA RACE
Legenda: trovate, in ogni riga: classifica-variazione rispetto alla settimana precedente-nazionalità-giocatrice- anni-punti-tornei
1 – [DEN] Caroline Wozniacki 27 2180 2
2 +7 [ROU] Simona Halep 26 1580 2
3 -2 [GER] Angelique Kerber 30 1250 2
4 +5 [BEL] Elise Mertens 22 1060 2
5 -4 [UKR] Elina Svitolina 23 900 2
6 +12 [CZE] Karolina Pliskova 25 615 2
7 -6 [SUI] Belinda Bencic 20 540 4
8 -2 [BLR] Aliaksandra Sasnovich 23 460 2
8 +6 [TPE] Su-Wei Hsieh 32 460 5
10 -3 [AUS] Ashleigh Barty 21 436 3
11 – [ESP] Carla Suárez Navarro 29 432 3
12 – [USA] Madison Keys 22 431 2
13 -8 [CHN] Shuai Zhang 29 430 5
14 -10 [ROU] Mihaela Buzarnescu 29 404 6
15 – [CZE] Barbora Strycova 31 400 3
16 -7 [GER] Julia Goerges 29 350 2
17 -1 [EST] Kaia Kanepi 32 334 4
18 -6 [AUS] Ajla Tomljanovic 24 311 6
19 -11 [BLR] Aryna Sabalenka 19 305 5
20 – [EST] Anett Kontaveit 22 296 3
evidenza
ATP Ranking: Djokovic torna sul trono. Sinner perde una posizione, Berrettini scivola al n.66
Arnaldi, gli ottavi valgono il best ranking al n. 47. Jannik è quarto nella Race, le ATP Finals si avvicinano. Il punto su Ranking e Race to Turin nel link all’interno dell’articolo

La classifica ATP aggiornata e commentata, con le prime 20 posizioni, la situazione degli italiani e la Race to Torino, è disponibile sul sito di Intesa Sanpaolo, partner di Ubitennis.
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“Non bisogna mai sottovalutare il cuore di un campione”
Facciamo nostra la frase che Rudy Tomjanovich pronunciò riferendosi di Akeem Holajuwon all’indomani della vittoria dei suoi Houston Rockets nel campionato NBA ’95; la usiamo a proposito del cuore di Daniil Medvedev che il 99% degli appassionati di tennis di tutto il mondo dava per sicuro perdente alla vigilia della semifinale contro l’ex numero 1 del mondo Carlos Alcaraz.
Daniil da campione li ha smentiti ponendo così momentaneamente fine al monopolio esercitato dalla premiata coppia Djokovic&Alcaraz nelle finali che contano nella seconda metà della stagione.
Il suo sogno di bissare il successo del 2021 si è infranto contro il cuore e la classe di un Campione ancora più grande di lui, Novak Djokovic, che ha così suggellato da par suo l’ennesima riconquista della prima posizione mondiale. Per lui anche la soddisfazione di avere eguagliato il record di Margaret Court Smith per numero di major vinti in singolare: 24.
Il preannunciato annunciato sorpasso al primo posto effettuato da Djokovic ai danni di Alcaraz è la principale ma non l’unica novità che troviamo ai vertici del ranking; le più significative sono rappresentate dal ritorno di Alexander Zverev tra le prime dieci posizioni dopo quasi un anno di assenza e il debutto di Ben Shelton, grande protagonista dello slam statunitense, tra i primi venti giocatori del mondo.
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WTA Ranking: Sabalenka è la ventinovesima n.1 della WTA. Gauff in terza posizione
La sconfitta agli ottavi a New York fa perdere il n.1 a Iga Swiantek, che cede lo scettro a Aryna Sabalenka. Coco Gauff si porta subito dietro alla bielorussa e alla polacca. Balzo in avanti di Lucia Bronzetti

Il seguito del video è presente sulla sezione dedicata allo US Open 2023 del sito di Intesa Sanpaolo, partner di Ubitennis.
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La classifica WTA aggiornata e commentata, con le prime 50 posizioni, la situazione delle italiane e la Race to WTA Finals, è disponibile sul sito di Intesa Sanpaolo, partner di Ubitennis.
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Dopo una rincorsa durata tutta la stagione, finalmente Aryna Sabalenka ce l’ha fatta e, nella classifica di oggi, supera Iga Swiatek. Sabalenka è la ventinovesima tennista a raggiungere questo risultato. La striscia di settimane al vertice di Swiatek si conclude, quindi, a 75, appena sopra Caroline Wozniacki (71) ma ancora lontana da Lindsay Davenport (98). Aryna non è riuscita a coronare questo traguardo con la conquista del suo secondo titolo slam. Tuttavia, con un Australian Open, una finale a New York e due semifinali nei restanti major, non può che essere lei la legittima regina del ranking. Recentemente, Sabalenka aveva affermato che ciò che davvero le importa non è solo diventare n.1 ma soprattutto riuscire a terminare la stagione al vertice. Considerando i punti in scadenza a lei e alla sua diretta inseguitrice, ha ottime possibilità di riuscirci. L’ultimo major dell’anno, quindi, ci regala una nuova campionessa Slam, Coco Gauff. La vittoria a Flushing Meadows (ma più in generale un’estate da sogno con le vittorie nel WTA 500 di Washington e nel WTA 1000 di Cincinnati e poi, appunto, a New York) la proietta alle spalle di Sabalenka e Swiatek. Sarebbe scontato affermare che Gauff possa ambire a vincere altri major e che, prima o poi, si prenderà il n.1. La storia della WTA è ricca di atlete che, dopo uno slam, non sono riuscite, per svariate ragioni, a tener fede alle aspettative (Raducanu, Stephens, Andreescu per esempio). Non sembra il caso di Coco, che sotto la sapiente guida di Brad Gilbert sembra aver raggiunto un livello di gioco mai visto prima. E le italiane? Cocciaretto e Paolini sono state eliminate al primo turno. Mentre Elisabetta retrocede ed esce dalla top30, Jasmine guadagna qualche posizione e stabilisce un nuovo best ranking. Il terzo turno a New York fa recuperare a Lucia Bronzetti 16 posti, ma resta lontana dal suo miglior piazzamento.
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US Open, caccia al numero uno: Djokovic vede da vicino la vetta, Sabalenka riuscirà a prendersi lo scettro?
Al serbo basta raggiungere il secondo turno allo US Open per tornare in cima senza guardare Alcaraz, mentre tra la bielorussa e Swiatek è sfida a chi arriva più avanti

L’inizio dello US Open della è ormai alle porte – primi incontri del tabellone principale pronti a scattare lunedì 28 agosto – e freme l’attesa non solo per capire chi alzerà il trofeo quest’anno, ma anche per sapere chi sarà il numero della classifica mondiale dopo l’ultimo Slam della stagione. La lotta per la vetta del ranking sia tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz sia tra Iga Swiatek e Aryna Sabalenka tiene banco ormai da settimane. A Flushing Meadows potrebbero avvenire sostanziali cambiamenti.
A Novak Djokovic basterà, infatti, raggiungere il secondo turno dello Slam newyorkese per essere sicuro di tornare numero uno del mondo indipendentemente da ciò che farà Carlos Alcaraz. Com’è possibile? Presto detto. Djokovic l’anno scorso non ha partecipato allo US Open a causa delle note questioni legate al vaccino anti Covid-19 e, di conseguenza, non ha punti in uscita in questa edizione. Il distacco tra il serbo e Alcaraz è minimo – appena 20 lunghezze di vantaggio per lo spagnolo – e quest’ultimo deve invece difendere la vittoria dello scorso anno. Tradotto in altri termini: Alcaraz può perdere o confermare i 2000 punti del titolo 2022, mentre Djokovic guadagnerà solamente. I 45 punti ottenuti con un passaggio al secondo turno basterebbero al serbo per scavalcare il rivale e ritoccare così il suo record di settimane in vetta alla classifica: da 389 a 390.
Storia un po’ più complicata per quanto riguarda la lotta in campo femminile tra Iga Swiatek e Aryna Sabalenka. Le due sono separate attualmente da 1.209 punti – 9.955 punti la polacca, 8.746 punti la bielorussa –, ma Iga deve difendere la vittoria a Flushing Meadows del 2022. Questo significa che, come per Alcaraz, ha in scadenza una cambiale da ben 2000 punti, mentre Sabalenka vedrà uscire “solo” i 780 della semifinale persa proprio contro la polacca.
In virtù di questi numeri la distanza tra le due non è poi così ampia. Anzi dando uno sguardo alla classifica live – cioè quella che tiene presente in tempo reale tutti i movimenti di punti – notiamo che Sabalenka da lunedì 28 sarà in testa di 11 lunghezze. Margine ridottissimo che apre a tre scenari: Swiatek ancora numero a fine US Open se avrà passato un turno in più della bielorussa; Aryna numero uno se o le due contendenti dovessero uscire allo stesso punto del torneo o la polacca perdesse prima di lei. Un’altra ghiotta occasione per Sabalenka di arrivare alla tanto agognata vetta del ranking, uno dei suoi dichiarati obiettivi stagionali, magari proprio con un trionfo in finale su Swiatek.