Sono tre i tornei challenger in programma la prossima settimana, sparsi tra le Americhe e l’Asia. Detto del $150k di Indian Wells che, per campo partenti, città e premio finale (wild card per il Masters 1000 ai vincitori della Oracle Challenger Series), ricorda più un ATP250 che non un challenger, si gioca anche in Paraguay, sulla terra rossa, e in Giappone, su cemento indoor. A Punta del Este sono tre gli italiani nel tabellone principale, a Yokohama c’è il solo Matteo Donati a rappresentare i colori azzurri.
Yokohama ($75.000, Giappone, Cemento Indoor)
È Jordan Thompson (95 ATP) a guidare il tabellone del challenger giapponese. Il ventitreenne australiano è anche l’unico top 100 del torneo e giocherà la partita d’esordio contro l’indiano Gunneswaran. Seguono, tra le teste di serie, il connazionale John Millman (103 ATP), Jason Jung da Taipei (153 ATP) e il giocatore di casa Go Soeda (156). Matteo Donati affronterà al primo turno il tedesco Tobias Kamke. In caso di vittoria, al secondo turno troverebbe Jason Jung.
Punta del Este ($50.000, Paraguay, Terra Rossa)
Simone Bolelli torna in campo in singolare, dopo la breve parentesi di gennaio a Rennes. In ritardo con la preparazione, a causa di fastidi al ginocchio già operato, il giocatore di Budrio, sesta testa di serie, ha avuto in dono dal sorteggio la partita d’esordio più semplice del torneo contro la wild card di casa Santiago Maresca, ventitreenne questa settimana al numero 884 ATP e mai più in alto del 746 in carriera. Anche il secondo turno non dovrebbe rappresentare un ostacolo per Bolelli, che troverà il vincente di una sfida tra qualificati. Simone è nel quarto di finale della prima testa di serie, il serbo Laslo Djere (90 ATP), dove c’è anche Federico Gaio, che affronterà Facundo Arguello al primo turno. Presente anche Alessandro Giannessi, quinta testa di serie, che giocherà contro il boliviano Hugo Dellien (255 ATP). Oltre a Djere, Giannessi, e Bolelli, le altre teste di serie sono Pedro Sousa, Andrej Martin, Jozef Kovalik, Carlos Taberner e Facundo Bagnis. Presenti nelle qualificazioni Gian Marco Moroni e Liam Caruana, già promossi al secondo turno.
