Sono stati sorteggiati i tabelloni dei quattro tornei in programma nella 21esima settimana del calendario 2018, penultima del mese di maggio, che precede la disputa del Roland Garros e ospita anche i due tornei di qualificazione dello Slam parigino. Il sorteggio maschile si svolgerà oggi alle 18 (sei italiani nell’urna) e i primi incontri si disputeranno lunedì, giornata designata anche per il sorteggio femminile (quattro le azzurre): le donne cominceranno ad affrontarsi da martedì.
In attesa che si aprano i cancelli di Parigi, già oggi si parte con i primi incroci degli ATP 250 di Ginevra e Lione e dei WTA International di Norimberga e Strasburgo.
ATP 250 LIONE
Ci sono due top 10 in campo, Dominic Thiem e John Isner. Il primo ritiene di dover sistemare ancora qualcosina in vista di Parigi e ha deciso di fare scalo a Lione dove veste i panni del logico favorito: probabile esordio contro Carballes Baena e probabile quarto di finale contro un francese. C’è interesse anche per il ritorno in campo di Chung, che potrebbe esordire con il test-Simon, mentre nell’unico spicchio di tabellone privo di francesi dovrebbero essere Sock e Sousa a sfidarsi per un posto in semifinale. Interessante derby di primo turno tra Hemery e Moutet, laddove la Francia sta tentando di costruirsi un futuro.
ATP 250 GINEVRA
Sono giunte le wild card dell’ultimo minuto a far salire vertiginosamente la qualità del torneo svizzero. Non a caso si sono accaparrate tre delle prime quattro teste di serie: Fabio Fognini (n.2) ha compiuto una scelta simile a quella di Thiem, mentre Stan Wawrinka (n.3) e David Ferrer (n.4) utilizzeranno la terra di Ginevra per continuare il percorso di recupero il primo e per rimpinguare il magro bottino sul rosso il secondo. Lo spagnolo è sceso in campo soltanto in Davis contro la Germania (una vittoria e una sconfitta) e a Roma, eliminato al primo turno da Sock. Assieme a Fognini, già promosso al secondo turno dal bye, ci sarà uno tra Seppi e Cecchinato che a meno di un mese dalla sfida di Budapest tornano ad affrontarsi. Il derby è uno dei due incontri in programma oggi (ore 14), a seguire M.Zverev-Basic.
WTA International NORIMBERGA
I primi turni Petkovic-Cirstea e Goerges-Kr. Pliskova costituiscono una vetrina interessante per un torneo che non può non soffrire, a livello di pathos e di nomi, l’immediata vicinanza con la più importante rassegna stagionale sulla terra battuta. Nonostante una campagna su terra tutto sommato non terribile – bene in Fed Cup, malissimo a Stoccarda ma agli ottavi sia a Madrid che a Roma – Sloane Stephens ha scelto di concedersi un’altra opportunità, e sarà in campo grazie a una delle due wild card riservate a top 20 (l’altra non è stata assegnata). La statunitense esordirà contro Yulia Putintseva. Nella confusione che spesso si accompagna al tentativo di fare un pronostico sensato per un torneo International si smarca il nome di Kiki Bertens: l’olandese ha disputato uno splendido torneo a Madrid, sconfitta in finale da Kvitova, e altrettanto bene aveva fatto a Charleston conquistando titolo e SUV. Nessuna italiana in tabellone. Inizierà il torneo contro una qualificata e affronterà poi una tedesca (Barthel o Witthoeft).
WTA International STRASBURGO
Daria Gavrilova non si è tirata indietro e occuperà lo slot di seconda testa di serie: all’esordio contro Brady dovrebbe seguire una sfida non banale contro una tra Stosur e Kenin. Più probabilmente la decana australiana, poiché la diciannovenne Kenin non sembra ancora abbastanza strutturata per la terra battuta. Il tabellone è zeppo di subentranti, a seguito delle diverse e prevedibili rinunce tra le quali figura anche quella di Camila Giorgi. I colori italiani saranno però difesi dall’ottima Camilla Rosatello, al secondo tabellone principale di fila dopo gli Internazionali di Roma (via pre-qualificazioni). La 22enne è già in campo contro la cinese Wang in uno dei nove incontri programmati per questa domenica. C’è anche il ritorno in campo di Lucie Safarova, ferma causa infortunio da Dubai: affronterà la qualificata Melnikova attorno alle 15:30. La prima testa di serie è Ashleigh Barty ma il suo storico sulla superficie non è dei migliori: una sola finale raggiunta in carriera, in un ITF da 25000 dollari di ben sei anni fa. Chi vince, quindi? Occhio a Babos e Pavlyuchenkova, ma soprattutto a Mihaela Buzarnescu. La rumena ha già raggiunto una finale in stagione sul rosso (a Praga, contro Kvitova) e a Madrid e Roma ha pagato due sorteggi sfortunati.
