da New York, la nostra inviata

Durante la sfida tra Serena e Venus Williams, nel venerdì sera di New York, le telecamere del campo centrale inquadrano sugli spalti Colin Kaepernick. Il suo viso appare sui maxischermi e il pubblico gli tributa un’ovazione. Kaepernick, ex quarterback dei San Francisco 49ers, è stato il primo giocatore NFL a inginocchiarsi durante l’inno nazionale, come forma di protesta contro le discriminazioni razziali e le violenze subite da persone di colore da parte della polizia negli Stati Uniti. Il suo gesto, adottato da molti altri colleghi, ha generato una catena di protesta mai vista prima nello sport. Il presidente Donald Trump, indispettito, ha richiesto alla lega di sospendere i giocatori coinvolti. Da due anni, ormai, Kaepernick non è sotto contratto con nessuna squadra di NFL. Con Colin in tribuna l’ex compagno di squadra, Eric Reid. Anche Reid, dopo aver partecipato alla protesta, non ha più ottenuto un contratto.

Serena William, una volta informata della presenza dei due giocatori, ha voluto incontrarli e ha scattato con la nipote di Kaepernick una foto ricordo. Colin ha condiviso su Twitter il momento.

Took my niece to see @serenawilliams and @venuswilliams play tonight with @E_Reid35 at Arthur Ashe stadium.

Lani lost it when Serena surprised her after the match!!!
Thank you so much Serena!!! pic.twitter.com/MpR2KOSU1V

— Colin Kaepernick (@Kaepernick7) September 1, 2018

Serena non si è però solo limitata a un incontro ma si è decisamente schierata al fianco di Kaepernick: “Penso che ogni atleta, ogni essere umano, e sicuramente ogni afro-americano dovrebbe essere completamente grato e onorato di quello che Colin e Eric stanno facendo ” ha dichiarato “hanno mostrato la strada a molti loro coetanei, soprattutto ad altri atleti, che sono veramente alla ricerca di un cambiamento sociale.”