IL PUNTO SUGLI ITALIANI
Settimana di gran pregio per il tennis azzurro alle fondamenta del professionismo: dei quattordici tornei disputati, ben tre sono finiti nelle tasche di atleti di casa nostra. Il colpo grosso l’ha fatto Fabrizio Ornago, impostosi a La Marsa, in Tunisia, nell’evento da 25.000 dollari di montepremi. Giunto in finale con la pipa in bocca (appena ventidue giochi concessi complessivamente a Rieder, Benitez Chavarriaga, Smola e Konecny), Fabrizio da Gorgonzola ha dovuto patire un po’ solo nell’atto decisivo, quando ha comunque rimontato di prepotenza il primo set concesso alla testa di serie numero uno in gara, il padrone di casa Moez Echargui. Al terzo titolo ITF in carriera dopo tre finali consecutivamente perse, Ornago avvicinerà sensibilmente il proprio best ranking alla 389 ATP raggiunto lo scorso mese di maggio. Se Ornago ha passeggiato, lo stesso non si può dire di Nicolò Turchetti, al primo trionfo Future in carriera, guadagnato per giunta alla primissima finale disputata: per raggiungere l’obiettivo a Chitila, Romania meridionale, Turchetti ha dovuto faticare tantissimo, vincendo al limite del terzo set i cinque incontri disputati, naturalmente finale compresa, strappata all’autoctono Vlad Andrei Dancu. L’ultimo successo italiano della settimana passata – ultimo non certo per importanza, s’intende – l’ha portato a casa Alessandro Petrone in Ucraina, battendo nella finalissima Oleksii Krutykh: interessante notare come i dispettosi tennisti italiani abbiano sottratto tutti e tre i titoli al beniamino locale di turno. Al terzo successo in carriera (tutti i titoli sono arrivati nel 2018 dopo cinque sconfitte in finale negli anni passati), anche Petrone avvicinerà non poco la propria migliore classifica, alla posizione numero 407 del ranking.
IL RESTO DELLA SETTIMANA IN PILLOLE
– Sono cinque i “profeti in patria” della settimana: Min-Kyu Song in Corea, Javier Barranco Cosano in Spagna, Michael Geerts in Belgio, Mate Valkusz in Ungheria e Evgenii Tiurnev in Russia.
– Sono soltanto due i giocatori al primo trionfo in carriera: il 21enne svizzero Luca Castelnuovo (campione in Cina), oltre al già citato Nicolò Turchetti. Sono invece tre i giocatori ad essersi aggiudicati il primo titolo in stagione: il 28enne Min-Kyu Song, il 23enne Michael Geerts e il 24enne Martins Podzus.
– I campioni più giovani della settimana sono tre 19enni: il finlandese Emil Ruusuvuori, lo spagnolo Javier Barranco Cosano e il ceco Patrik Rrkil.
TUTTI I CAMPIONI TORNEO PER TORNEO
La Marsa, Tunisia F29 – $25,000 Clay
Fabrizio ORNAGO (ITA) b. Moez ECHARGUI (TUN) 4-6 6-2 6-0
Anseong, Corea del Sud F6 – $15,000Clay
Min-Kyu SONG (KOR) b. Sanhui SHIN (KOR) 4-6 7-6(6) 6-2
Piombino, Italia F25 – $25,000 Hard
Emil RUUSUVUORI (FIN) b. Sami REINWEIN (GER) 6-1 6-2
Donostia-San-Sebastian, Spagna F25 – $25,000 Clay
Javier BARRANCO COSANO (ESP) b. Raul BRANCACCIO (ITA) 6-1 6-1
Chitila, Romania F11 – $15,000 Clay
Nicolo TURCHETTI (ITA) b. Vlad Andrei DANCU (ROU) 3-6 6-2 6-4
Damme, Belgio F10 – $15,000 Clay
Michael GEERTS (BEL) b. Colin SINCLAIR (NMI) 6-3 6-3
Subotica, Serbia F4 – $15,000 Clay
Martins PODZUS (LAT) b. Marko MILADINOVIC (SRB) 6-2 7-6(6)
Haren, Olanda F6 – $15,000 Clay
Nik RAZBORSEK (SLO) b. Tom KOCEVAR-DESMAN (SLO) 7-6(8) 6-4
Neuchatel, Svizzera F4 – $25,000 Clay
Peter HELLER (GER) b. Matteo MARTINEAU (FRA) 4-6 6-3 6-4
Anning, Cina F14 – $15,000 Clay
Luca CASTELNUOVO (SUI) b. Jeremy BEALE (AUS) 6-1 7-6(4)
Szekesfehervar, Ungheria F7 – $25,000 Clay
Mate VALKUSZ (HUN) b. Karim-Mohamed MAAMOUN (EGY) 3-6 6-3 6-3
Mosca, Russia F8 – $15,000 Clay
Evgenii TIURNEV (RUS) b. Konstantin KRAVCHUK (RUS) 6-1 6-1
Bucha, Ucraina F4 – $15,000 Clay
Alessandro PETRONE (ITA) b. Oleksii KRUTYKH (UKR) 6-4 6-3
Nonthaburi, Thailanda F2 – $15,000 Hard
Patrik RIKL (CZE) b. Sanjar FAYZIEV (UZB) 6-2 6-4
