UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: Australian Open: Osaka torna straripante, seconda semifinale Slam di fila
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Australian OpenRubriche

Australian Open: Osaka torna straripante, seconda semifinale Slam di fila

La giapponese ci mette poco più di un'ora per spegnere i sogni di gloria di Elina Svitolina. Osaka attende in semifinale una tra Serena e Pliskova, e in entrambi in casi sarà la giocatrice da battere

Last updated: 24/01/2019 2:05
By Alessandro Stella Published 23/01/2019
Share
5 Min Read
Naomi Osaka - Australian Open 2019 (via Twitter, @WTA)

Spazio sponsorizzato da Barilla

VIDEO – Ubaldo Scanagatta con Ben Rothenberg: l’incredibile sconfitta di Serena contro Pliskova


[4] N. Osaka b. [6] E. Svitolina 6-4 6-1

Dopo due incontri vinti con qualche incertezza, Naomi Osaka si riposiziona prepotentemente sui binari. Nel 6-4 6-1 inflitto ad Elina Svitolina, ancora mai capace di andare oltre i quarti di finale in uno Slam, gli elementi di maggiore disturbo per la giapponese sono costituiti da un insetto che prova a deconcentrarla nel secondo set e dall’intervistatore che cerca di estorcerle un parere sulla sfida tra Serena e Karolina Pliskova, che decreterà la sua avversaria in semifinale. “Onestamente sto solo cercando di rientrare, perché adesso qui fuori fa un po’ caldo!” dice Naomi con il solito sorriso che non nasconde l’intenzione di evitare un argomento potenzialmente spinoso. Per lei oggi ha parlato il campo, in modo anche piuttosto eloquente: Osaka potrà giocare la sua seconda semifinale Slam consecutiva, la prima qui a Melbourne.

LA (NON) PARTITA – Nella lista degli ostacoli che oggi Naomi ha dovuto superare, come anticipato, duole notificare l’assenza di Elina. L’ucraina ha disputato un primo set neanche sufficiente per poi sparire dal campo, forse tradita da un infortunio al collo ma certamente incapace di applicare la quota di agonismo che un quarto di finale Slam meriterebbe. La verità è che la partita c’è appena stata, poiché la giapponese ha disposto completamente degli equilibri del match, in positivo e in negativo.

Il primo set si compone di due anime da cinque giochi ciascuna. Nella prima, ancora ancora tennistica e durata fino al 3-2, i servizi hanno ragione d’esistere e non si vedono palle break, con Svitolina all’apparenza capace di scambiare senza farsi sopraffare (troppo) dalle accelerazioni di Osaka. Poi arrivano cinque break di fila, quasi tutti orchestrati dalla giapponese. Sul 4-3 Osaka scopre di potersi beffare agilmente del dinamismo della sua avversaria insistendo con le soluzioni in contropiede, nel game successivo impara invece a sue spese che non è giornata per il suo rovescio lungolinea. Lo stesso colpo continua a tradirla anche nel game che le consegnerà poi il set, perché se è vero che il rovescio non funziona down the line, in risposta e negli scambi sulla diagonale classica non è mai un colpo arginabile per Svitolina. 6-4, il punteggio riflette a specchio le teste di serie ed è forse fedele ai voti che le due giocatrici meriterebbero dopo questi primi trentotto minuti. In cui tutto, lo ripetiamo, è successo per opera e volere della racchetta di Naomi Osaka.

La giapponese rientra in campo con una conferma (secondo punto e subito un rovescio incrociato fulmineo) e una sorpresa (tiene il servizio, dopo diversi minuti di dominio delle risposte). Il problema per Svitolina si fa rispettivamente grave quando cede il servizio – è il nastro a regalare a Osaka il meritato break – e gravissimo quando due sciagurate risposte mandano Osaka sul 3-0. L’ucraina si gioca l’ultima carta, quella della disperazione: chiama un medical time out per un problema al collo ma tutto quello che riesce a ricavarne è evitare il terzo bagel di fila in un quarto di finale Slam. Dopo un’ora e dodici minuti di partita mai vibrante né in discussione, il vincente numero trentuno di Naomi Osaka – smash a rimbalzo a voler bucare il cemento di Melbourne – regala al Giappone una semifinalista qui in Australia venticinque anni dopo Kimiko Date, che nel 1994 si arrese a Sua Signora Steffi Graf.

Chiunque sarà tra Karolina Pliskova e Serena Williams a sfidare la vincitrice dello US Open, probabilmente, non scenderà in campo da favorita. Inutile dire che l’eventuale rivincita con la campionessa statunitense sarebbe accolta da tutti (polemici di professione in testa) con un diverso ardore, ma la sensazione è che in questo gioco, al momento, sia Osaka a distribuire le carte.

Il tabellone femminile


Tabelloni ATP / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:Australian Open 2019elina svitolinaNaomi Osaka
Leave a comment

Ultimi articoli

Tartarini sul derby tra Musetti e Sinner: “Lorenzo era completamente bloccato mentalmente. Con Jannik non c’è rivalità”
Interviste
WTA San Paolo: Rakotomanga Rajaonah supera Tjen e festeggia il primo titolo della carriera
WTA
Coppa Davis, ecco tutte le nazionali qualificate per la Final Eight
Coppa Davis
Musetti sventola la bandiera a scacchi al GP di Misano: “Giocare con Sinner mi ha fatto capire tante cose”
Italiani
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?