Challenger Phoenix: impresa di Caruso contro Goffin, avanti anche Berrettini

Flash

Challenger Phoenix: impresa di Caruso contro Goffin, avanti anche Berrettini

Salvatore supera il belga in rimonta, Matteo si aggiudica il derby contro Sonego. Bene anche Napolitano in Cina (finale) e Viola in Canada (semifinale)

Pubblicato

il

 

Phoenix, USA (cemento, $162,480 +H)

Con tre vittorie nei primi tre turni dell’ATP Challenger 125 di Phoenix, il torneo di Salvatore Caruso poteva già considerarsi un piccolo successo e il quarto di finale che lo vedeva opposto a David Goffin una piccola ricompensa. Il 26enne siciliano invece non ha pensato affatto in questi termini e contro il n. 21 del mondo ha centrato la vittoria più importante della carriera (in termini di ranking), raggiungendo così la prima semifinale dell’anno (decima in carriera). Caruso ha battuto il belga con un’ottima prestazione – che sorprende un po’ se si pensa che pochi giorni fa aveva faticato contro un giocatore senza classifica come Kellovsky – tenendo un’intensità notevole e sbagliando pochissimo.

La testa di serie numero 1 non si era presentata al meglio a questo appuntamento e ha commesso qualche errore di troppo nel corso del match, ma si tratta pur sempre di un ex top10 e il suo livello lo si è visto in svariate occasioni, tanto da passare in vantaggio 6-2. Il n. 168 del mondo non ha avuto paura nei momenti decisivi, riuscendo a recuperare lo svantaggio imponendosi nel nono game del secondo parziale: due palle break annullate e set incamerato per 6-3 alla quarta chance. Nel set decisivo ha finito poi per chiudere 6-2 dimostrando passi avanti sia a livello mentale che di gioco, e nonostante i suoi 26 anni l’ingresso in top100 è alla sua portata.

Gli altri due italiani ancora in corsa nel torneo erano Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, che si sono sfidati in un derby azzurro. A prevalere è stato Matteo col punteggio di 6-4 6-4, sfruttando al massimo il suo servizio sul cemento nord-americano e facendo ben sperare in vista del ben più prestigioso torneo di Miami. Senza ancora perdere un set, la testa di serie numero 6 è giunta in semifinale dove, per la prima volta in carriera, troverà dall’altra parte della rete Guido Andreozzi. L’argentino numero 88 del mondo ha messo a segno una convincente vittoria contro il più quotato Millmann, e per il giovane italiano potrà rivelarsi un osso duro. Caruso invece, seppur sfavorito, può ben figurare contro la t.d.s. numero 4 Mikhail Kukushkin.

Risultati:

[ALT] S. Caruso b. [1] D. Goffin 2-6 6-3 6-2
[6] M. Berrettini b. L. Sonego 6-4 6-4
[4] M. Kukushkin b. [11] 6-4 7-5
[12] G. Andreozzi b. [3] J. Millman 6-3 4-6 6-3

Shenzhen, Cina (cemento, $81,240 +H)

Dopo Caruso che elimina la testa di serie n. 1 in Arizona, anche Stefano Napolitano, in Cina, fa altrettanto. Il 23enne piemontese infatti ha battuto 6-3 6-4 il tennista canadese Brayden Schnur (23 anni, n. 106) e con questo risultato raggiunge la prima finale Challenger dell’anno (la quinta in carriera, di cui una vinta). Ad attenderlo c’è il veterano cipriota Marcos Baghdatis, il quale non ha avuto particolari problemi contro il n. 424 francese Crepatte.

Risultati:

[2] M. Baghdatis b. B. Crepatte 6-3 6-4
S. Napolitano b. [1] B. Schnur 6-3 6-4

Drummondville, Canada (cemento, $54,160 +H )

Anche in Canada il tricolore continua a sventolare e lo fa per mano di Matteo Viola, capace di eliminare in due set il belga Arthur De Greef. Il numero 268 del mondo, con questo exploit inaspettato, si è issato fino alla semifinale e adesso gli si presenta l’ostacolo più difficile: il numero 1 del seeding Ricardas Berankis. Dall’altra parte del tabellone non sono mancate le sorprese: il n. 3 Jurgen Zopp è stato eliminato dallo statunitense Michael Redlicki.

Risultati:

M. Viola b. [5] A. De Greef 6-3 7-5
M. Redlicki b. [3] J. Zopp 4-6 7-5 6-3
[1] R. Berankis b. M. Torpegaard 7-6(3) 6-4
[2] Y. Maden b. [10] R. Cid Subervi 6-2 6-4

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement