UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Reading: Azarenka torna in finale dopo tre anni: grande sfida contro Muguruza a Monterrey
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
WTA

Azarenka torna in finale dopo tre anni: grande sfida contro Muguruza a Monterrey

Vika spazza Kerber al terzo e torna a giocarsi un titolo in un duello decisivo dopo tre anni. Sfiderà Garbine, senza problemi contro l’acciaccata Rybarikova

Last updated: 08/04/2019 16:21
By Emmanuel Marian Published 07/04/2019
Share
5 Min Read

📣 Guarda l'ATP500 di Halle 2025 in streaming solo su NOW

Ci saranno quattro titoli Slam sul centrale di Monterrey, per una finale dell’edizione 2019 che nemmeno i più ottimisti tra gli organizzatori avrebbero osato prevedere. Ce n’erano addirittura sette complessivi nella lotteria delle semifinali, ma Angie Kerber, tre volte regina Major, ha dovuto lasciare strada a un’Azarenka versione vintage, la quale contenderà il trofeo a Garbine Muguruza, altra fanciulla rigenerata dalla magia del Cerro della Silla, il monte simbolo della metropoli messicana.

Molti tra tifosi e addetti a vario titolo ai lavori, a cui volentieri ci accodiamo, esulteranno per l’impresa di Vika, che stanotte (23.30, ora italiana) tornerà a giocarsi una finale trentasei mesi dopo il trionfale marzo del 2016, l’anno del Sunshine Double e della maternità che sembrava aver chiuso la parentesi della bielorussa ai vertici del circuito WTA. Da allora capace di vincere un solo match contro una collega appartenente alla top 10 (Karolina Pliskova, Miami 2018), Azarenka ha sfoderato una prestazione che almeno a tratti ha ricordato quelle dell’epoca d’oro, quando l’unica a non entrare in campo già battuta contro la tiranna Serena era proprio lei. Per una giocatrice che dopo la nascita dell’erede Leo sembrava aver smarrito la proverbiale spinta da fondo, insieme a un bel po’ di resistenza fisica, le partite contro maratonete contrattaccanti alla Kerber erano diventate i rompicapo più insolubili: il fatto di aver risolto quello della scorsa notte contro la mancina di Brema, per giunta al terzo set, deve rappresentare per Victoria il premio più bello.

“Ho giocato la miglior partita da un po’ di tempo a questa parte, stavo bene, mi sono sentita da subito vicina a lei. Anche quando ho ceduto il secondo set avevo quasi recuperato dal cinque a due, quindi anziché perdere fiducia ho provato a tenere lo stesso livello, e il terzo è stato fantastico. Da troppo tempo non giocavo e vincevo un incontro del genere contro una top player”. Già, perché dopo aver vinto il primo set di slancio, sorpassando con quattro giochi in fila dal quattro a due Kerber, Azarenka stava per compiere il miracolo anche nel secondo, sfiorando il cinque pari risalendo da un doppio break di svantaggio.

Acciuffata la frazione decisiva dopo aver convertito il terzo set point, la più resistente Angelique sembrava avviata verso la finale. Ma il mestiere dell’allibratore è giustificato soprattutto dalla componente di rischio che lo tratteggia, e infatti il proiettore ha iniziato a mostrare un film già visto qualche anno fa: aggressiva (alla fine i vincenti saranno trentacinque, nemmeno malissimo) e determinata, Azarenka ha ripreso un filo interrotto da troppo tempo, spazzando via letteralmente un’attonita Kerber dal centrale di Monterrey: il cinque a zero si è materializzato in una ventina di minuti d’inferno tennistico, durante i quali Angie è riuscita a mettere in fila non più di sette punti. La bielorussa le è indigesta e il conto dei precedenti, aggiornato a 8-1 Vika, lo dimostra in modo plastico. “Era un match importante per capire a che punto fosse il mio livello di crescita contro un’avversaria forte”: direi che ci siamo.

.@vika7 upsets Kerber, 6-4, 4-6, 6-1 at the @Abierto_GNP!

Moves into the final against Muguruza! pic.twitter.com/mVjN3UJhlI

— wta (@WTA) April 7, 2019

In finale ci sarà Garbine Muguruza, la quale ha dovuto faticare molto meno per avere ragione di Magdalena Rybarikova. Il tennis eteroclito della slovacca è stato ampiamente disinnescato dalla potenza, una volta tanto in controllo, della campionessa in carica e da un evidente infortunio alla gamba sinistra, che l’ha costretta a rivolgersi al trainer dopo soli sette giochi. Una finale che non ci perderemmo, tutto sommato, e un altro gioiellino incastonato in una stagione che sta giustificando l’entusiasmo del grande capo della WTA Steve Simon, il quale non ha parlato a sproposito di Rinascimento tennistico dell’associazione che rappresenta.

Risultati:
[5] V. Azarenka b. [1] A. Kerber 6-4 4-6 6-1
[2] G. Muguruza b. [8] M. Rybarikova 6-2 6-3


Tabelloni ATP presented by VALMORA / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:Victoria AzarenkaWTA Monterrey 2019
Leave a comment

Ultimi articoli

ATP Halle, Sonego – Zverev thriller: la spunta Sascha al tie-break decisivo
ATP
Tomas Etcheverry - Madrid 2025 (x @MutuaMadridOpen)
ATP Halle: Machac domina Marozsan e aspetta Sinner ai quarti. Rublev cade contro Etcheverry
ATP
ATP Halle, gli italiani LIVE: Zverev d’un soffio su Sonego, Sinner e Bublik al terzo
Italiani
ATP Halle: inesauribile Cobolli! Piegato Shapovalov in tre set, è ai quarti
Italiani
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?