Nick Kyrgios, il "bad boy" che diventa buon samaritano

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Nick Kyrgios, il “bad boy” che diventa buon samaritano

Il bel gesto del ragazzo australiano sulle strade di Canberra: aiuta due ragazzi a spingere l’auto di una donna rimasta a piedi

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Kyrgios e due ragazzi di Canberra (foto via Twitter, @simonjourno)
 

È una storia insolita quella riportata dal sito australiano ’10 Daily’. Il fatto è accaduto sulle strade di Canberra, città natale di Nick Kyrgios. Mentre tornava a casa dopo l’allenamento, Nick ha notato due ragazzi che spingevano un’auto in panne. Non è noto il nome della donna proprietaria dell’auto, mentre si conoscono invece i nomi dei due ragazzi. Una è Harriet Philip, un avvocato di Canberra, che veniva aiutata dal suo amico Evan. I due però erano appena usciti da un noto pub della città, avevano probabilmente bevuto qualche birra di troppo ed erano in evidente difficoltà.

Kyrgios, subito dopo averli notati, si è fermato e ha offerto loro una mano d’aiuto. Sceso da quella che Harriet Philip definisce simile a una Batmobile, Nick si è aggiunto ai due ragazzi per terminare il lavoro, ma il gruppo in un primo momento non si era nemmeno accorto che il “buon samaritano” fosse realmente il tennista n. 35 al mondo. Una volta portata a casa l’auto della donna, i due ragazzi hanno scattato un selfie con Kyrgios, che poi è salito di nuovo sulla sua “Batmobile” ed è tornato a casa. La storia è stata raccontata a ’10 Daily’ dal partner di Harriet, Simon Anderson, che ha anche postato su Twitter i tratti salienti dell’accaduto e la foto dei tre ragazzi.

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