UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: Djokovic è inossidabile, terza finale a Madrid
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
ATP

Djokovic è inossidabile, terza finale a Madrid

Il serbo supera Thiem in due tiebreak e cercherà il terzo titolo alla Caja Magica. 48esima finale in un 1000, 111esima in totale

Last updated: 13/05/2019 12:33
By Lorenzo Colle Published 11/05/2019
Share
4 Min Read
Novak Djokovic - Madrid 2019 (foto Roberto Dell'Olivo)

Novak Djokovic è il primo finalista del Mutua Madrid Open 2019. Per larghi tratti il serbo è apparso un po’ in balia della potenza di Dominic Thiem, ma è sempre riuscito, con la testa prima ancora che col tennis, a rimanere agganciato alla partita e ad innalzare il livello di gioco al momento giusto, approfittando delle (tante) sbavature dell’avversario.

Per Thiem il riassunto della partita sta tutto nel dropshot insensato giocato all’inizio del primo tiebreak e nel rovescio steccato sul match point, simboli inequivocabili di una partita giocata sempre in spinta, ma con scarsa lucidità. Per Nole si tratta della finale numero 48 nei Masters 1000, la 111esima in totale. Domenica andrà a caccia del 74esimo titolo in carriera contro il vincente della seconda semifinale tra Rafael Nadal (28-25 i precedenti, 7-16 su terra) e Stefanos Tsitsipas (0-1, nessun precedente sul rosso).

Thiem inizia fortissimo e strappa il servizio a Djokovic già nel terzo gioco. Il serbo sembra davvero in difficoltà e non riesce a stare dietro al ritmo forsennato imposto dall’austriaco. Pur sotto pressione, Nole rimane attaccato alla partita e nel sesto game infiamma il pubblico della Caja Magica, prima vincendo uno scambio durissimo e poi con uno strepitoso recupero di smorzata. Perso il vantaggio, Thiem perde un po’ di precisione nel tentativo di spingere, ma è di nuovo Djokovic a trovarsi in difficoltà sul 4-4. Sotto 15-40, riceve il secondo warning per time violation del game e deve quindi rinunciare alla prima di servizio, riuscendo comunque a salvarsi e a tenere poi la battuta.

Si scivola senza ulteriori scossoni verso il tiebreak, tutto sommato giusto per quanto visto in campo finora. L’epilogo del set non è però ugualmente entusiasmante: un paio di scelte sbagliate di Thiem (su tutte una smorzata davvero maldestra) e una prodigiosa difesa di Djokovic mandano il serbo avanti 5-1 in un battito di ciglia. Dopo un’ora e quattro minuti di gioco, è Nole a portare a casa il parziale. 

Thiem sembra un po’ contratto nei primi punti del secondo set, ma è un’impressione che dura ben poco. L’austriaco infatti ritorna a martellare come all’inizio della partita, ma gli manca sempre qualcosa per poter concretizzare nel punteggio la sua ritrovata supremazia nel gioco. Manca due palle break (una delle quali con una brutta stecca di rovescio) nei primi due turni al servizio di Djokovic, ma quando è lui alla battuta non soffre mai.

Finalmente arriva il tanto atteso break, suggellato da un violentissimo dritto anomalo che chiude un game durato più di dieci minuti. Gli sforzi di Thiem per guadagnarsi il vantaggio vengono però vanificati dalla rabbiosa reazione di Nole che realizza un parziale di otto punti a uno, impattando sul 4-4. Thiem si accartoccia un po’ su se stesso e regala al serbo la possibilità di servire per il match sul 6-5. Stavolta è però Djokovic a incappare in qualche errore di troppo, permettendo all’austriaco di rientrare e giocarsi qualche carta al tiebreak. Thiem però, come nel primo set, esce presto di scena con un sanguinoso doppio fallo nella pancia del tiebreak e si consegna all’avversario steccando ancora sull’ultimo rovescio. 


Tabelloni ATP / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:ATP Madrid 2019Dominic ThiemNovak Djokovic
Leave a comment

Ultimi articoli

Tartarini sul derby tra Musetti e Sinner: “Lorenzo era completamente bloccato mentalmente. Con Jannik non c’è rivalità”
Interviste
WTA San Paolo: Rakotomanga Rajaonah supera Tjen e festeggia il primo titolo della carriera
WTA
Coppa Davis, ecco tutte le nazionali qualificate per la Final Eight
Coppa Davis
Musetti sventola la bandiera a scacchi al GP di Misano: “Giocare con Sinner mi ha fatto capire tante cose”
Italiani
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?