da Roma, il nostro inviato
Come tutti gli sport che si rispettino anche il tennis fa della componente numerica uno dei suoi aspetti principali, e con gli Internazionali BNL d’Italia che prendono il via, vediamo quali sono gli spunti statistici più interessanti. Non si può non partire dal campione in carica – che in queste ultime settimane ha iniziato a far fatica anche sulla terra. Rafael Nadal si appresta a disputare la sua 15esima edizione consecutiva con 8 titoli vinti, e cercherà di diventare il primo tennista dell’anno a difendere con successo un trofeo.
Anche il suo rivale di sempre invece, Roger Federer sarà al Foro Italico. Lo svizzero infatti alla sua ultima partecipazione qui a Roma venne sconfitto da Dominic Thiem il 12 maggio 2016 e quella, prima del suo ritorno al Mutua Madrid Open di quest’anno, era rimasta la sua ultima partita sul rosso. Caso vuole che anche in Spagna sia stato eliminato dall’austriaco.
Da uno svizzero ad un’altro. Oltre a Roger infatti ci sarà anche Stan Wawrinka il quale, con 497 vittorie all’attivo sta tentando di diventare il nono giocatore in attività a tagliare il traguardo dei 500 successi in carriera. Al primo turno troverà Goffin (ed eventualmente Del Potro); nonostante sono avversari di tutto rispetto restano alla portata di Stan, come dimostra anche la finale raggiunta qui nel 2008. Ad inseguire un traguardo legato al numero di vittorie c’è anche Kei Nishikori. Il giapponese ha un record di 99-57 nei Masters 1000 e in caso battesse uno tra Pella e un qualificato, diventerebbe il 17esimo giocatore in attività ad aver vinto 100 match nei tornei di massima categoria dell’ATP.
Volgendo uno sguardo al futuro va menzionata la situazione di Stefanos Tsitsipas il quale si presenta a Roma come tennista con il maggior numero di vittorie stagionali. Il greco inoltre sarà testa di serie n. 8 mentre solamente 12 mesi fa, da numero 43 del mondo, era dovuto passare attraverso le qualificazioni.