ATP Atlanta: Isner cacciato dal giardino di casa

ATP

ATP Atlanta: Isner cacciato dal giardino di casa

Il campione in carica e cinque volte vincitore del torneo è stato battuto per la terza volta in stagione da Reilly Opelka, nella sfida tra big server (64 ace in due). KO anche Herbert e Albot

Pubblicato

il

Reilly Opelka - Atlanta 2019 (foto via Twitter, @BBTatlantaopen)
 

Il secondo turno di Atlanta continua a regalare sorprese, dopo il ko di Grigor Dimitrov nel day 1. Nei quattro incontri disputati nella notte erano impegnate tre teste di serie: bene, sono state tutte eliminate. A partire da John Isner, che comandava il seeding da campione in carica (e cinque volte vincitore del torneo). Il numero 14 del mondo ha perso il derby tra giganti contro Reilly Opelka, che l’ha battuto per la terza volta nel 2019 in una partita rivelatasi un bombardamento: 64 ace complessivi, dall’alto dei due metri d’altezza superati da entrambi.

Per Isner a 34 anni si tratta della più precoce uscita di scena da un torneo che era diventato ormai casa sua: nove volte in finale, solo in quattro circostanze sconfitto. In oltre due ore e mezza ogni set è finito al tie break, compreso il terzo in cui Opelka ha annullato tre palle break quando serviva sul 5-5. Il ventunenne di St. Joseph aveva già superato Isner in stagione al primo turno dell’Australian Open e in semifinale a New York, torneo poi vinto. Si candida così con prepotenza – anche grazie al vantaggio anagrafico – alla successione sul trono dei big server.

Se la vedrà con Daniel Evans, incrocio inedito derivante dal successo del britannico su Radu Albot. L’inglese – che ha collezionato dieci doppi falli – ha dovuto neutralizzare 14 palle break su un totale di 19 per avere la meglio al terzo set, raggiungendo così il suo terzo quarto di finale stagionale.

Si spinge invece per la prima volta così avanti in un tabellone ATP l’australiano Alexei Popyrin, a cui bastano due set per fermare la corsa di Pierre-Hugues Herbert (35 del mondo e quarto del seeding). Il Next Gen di Sydney – 19 anni e l’ambizione di arrivare alle Finals di Milano (oggi è undicesimo nella Race) – troverà l’altro inglese Cameron Norrie, che ha avuto la meglio senza affanni sul qualificato sudcoreano Soonwoo Kwon. Nell’unico match in cui non sono state sovvertite le gerarchie.

Risultati:

R. Opelka b. [1] J. Isner 7-6(2) 6-7(5) 7-6(5)
D. Evans b. [6] R. Albot 7-6(5) 5-7 6-2
C. Norrie b. [Q] S. Kwon 6-3 6-4
A. Popyrin b. [4] P.H. Herbert 7-5 6-3

Il tabellone completo

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement