Sinner picchia forte a Berlino: batte Khachanov e approda in semifinale

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Sinner picchia forte a Berlino: batte Khachanov e approda in semifinale

Ottima prova dell’azzurro che sul cemento dell’aeroporto di Temmpelholf batte in due set il russo. Sfiderà Bautista in semifinale

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Jannik Sinner - Rotterdam 2020 (via Twitter, @abnamrowtt)
 

Jannik Sinner ha centrato un’altra semifinale a Berlino nel secondo dei due tornei di esibizione targati Bett1Aces. Dopo la sconfitta contro Dominic Thiem sull’erba, l‘altoatesino si è trovato splendidamente sul cemento dell’hangar dell’aeroporto cittadino di Tempelhof. L’azzurro ha battuto in due set Karen Khachanov e giocherà contro Roberto Bautista Agut nel penultimo atto del torneo.

La palla di Jannik ha dato sin da subito una sensazione di enorme pesantezza e velocità, un mix micidiale per l’avversario quando si gioca indoor. Del resto, in queste condizioni di gioco, Sinner ha vinto il torneo che l’ha rivelato al pubblico (il challenger di Bergamo) e le NextGen Finals.

Nel primo set ha trovato il break nel quarto game, mal giocato dal russo. I colpi di Jannik però hanno viaggiato a meraviglia, soprattutto dal suo lato destro, dove (grazie al servizio) è stato implacabile ogni qual volta ha avuto il tempo per cercare il colpo di chiusura.

Con soli due punti persi alla battuta, Sinner si è preso un primo set davvero ben giocato. A tratti anche Khachanov è rimasto impressionato. Il russo però dopo un avvio incolore si è scosso nella prima metà del secondo set, senza però riuscire a strappare il servizio al giovane azzurro. Ci è andato vicinissimo sul 3-2, ma ha potuto solo applaudire la straordinaria volée bassa con cui Sinner gli ha cancellato la palla break.

I suoi ulteriori progressi a rete sono un’altra notizia importante che estrapoliamo da questo match d’esibizione. Un altro colpo a rete di gran classe (e un pizzico di fortuna) lo ha giocato nel tie-break del secondo set, che si è concluso abbastanza nettamente in suoi favore, 7 punti a 3.

Quella vista sinora a Berlino però è una gran bella versione di Sinner. Il suo coach, Riccardo Piatti, lo aveva anticipato sulle pagine del ‘Corriere del Trentino’ prima che iniziasse il torneo: “Jannik si è allenato alla grande, ha lavorato tantissimo ed è migliorato notevolmente, certo ci vorranno sei mesi di tornei veri per vedere questi suoi progressi”. La sfida con Bautista (mai affrontato prima) ci darà ulteriori informazioni sul suo stato di forma. Ricordiamo che rispetto all’esibizione sull’erba si è chiamato fuori Matteo Berrettini, che si era recato a Berlino con l’intenzione di disputare solo il primo torneo.

Risultati:

J. Sinner b. K. Khachanov 6-3 7-6(3)
T. Haas b. J.L. Struff 7-6 7-6

A. Petkovic b. A. Vecic 6-2 6-3
A. Sevastova b. K. Bertens 6-1 6-4

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