US Open, i sette di Paire: quelli già eliminati non possono più lasciare la loro stanza

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US Open, i sette di Paire: quelli già eliminati non possono più lasciare la loro stanza

Secondo quanto scrive L’Équipe, i cinque che sono già fuori dallo US Open (fra cui Gasquet) non sono più autorizzati ad uscire dalla bolla per allenarsi sulla terra

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Gregoire Barrere - Montpellier 2020 (via Twitter, @OpenSuddeFrance)
 

Questa mattina, riprendendo un pezzo de L’équipe, avevamo scritto come ai cinque giocatori che avevano partecipato alla famosa partita a carte con Paire e che nel frattempo erano stati eliminati dal torneo fosse stato accordato un permesso speciale per lasciare la loro stanza e recarsi presso un altro circolo newyorchese provvisto di campi in terra battuta per allenarsi in vista del ritorno in Europa, consentito loro dal 12 settembre.

Sempre secondo quanto scritto poco fa dai colleghi d’Oltralpe, questo privilegio è ora stato ritirato e il drappello, composto dai francesi Richard Gasquet, Grégoire Barrere ed Édouard Roger-Vasselin, oltre che dai belgi Ysaline Bonaventure e Kirsten Flipkens, non potrà più lasciare le rispettive camere d’albergo.

La revoca è avvenuta repentinamente: le vetture private che i giocatori avevano prenotato per questa mattina sono state disdette; poco dopo, gli interessati sono stati edotti dei nuovi sviluppi per telefono, per poi ricevere dei documenti contrassegnati dal dipartimento di sanità dello Stato di New York da sotto la porta delle loro stanze, ufficializzando il confinamento 24/7.

Flipkens ha confermato la notizia su Instagram:

Si può dire con certezza che i due ancora in corsa, Adrien Mannarino e Kiki Mladenovic, saranno più motivati che mai a rimanere in corsa rispettivamente nel singolare maschile e nel doppio femminile, pena il ritrovarsi nella medesima condizione degli sventurati colleghi.

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