Roland Garros, subito botti (Cocchi)

Rassegna stampa

Roland Garros, subito botti (Cocchi)

La rassegna stampa di venerdì 25 settembre 2020

Pubblicato

il

Roland Garros, subito botti (Federica Cocchi, La Gazzetta dello sport)

Accantonate per un attimo le polemiche sul Covid e sui numeri del pubblico, sceso da 5000 a 1000 al giorno per motivi di sicurezza dopo una prima ottimistica ipotesi di 20.000, il Roland Garros si presenta con il sorteggio dei tabelloni ed è subito tormentone. Rafa Nadal riuscirà a fare 13? E Djokovic, vincitore a Roma e rinfrancato nell’anima dalla squalifica di New York, sarà un reale candidato per il successo? Per non parlare del tormentone sullo Slam numero 24 della Williams, più abbordabile in un tabellone che non vede grosse complicazioni salvo una Halep in forma e motivata. Domande lecite in questa strana edizione al via domenica per la prima volta nell’umido e piovoso autunno, con condizioni di campo diverse e palle nuove. Insomma, forse mai come quest’anno il Roland Garros si presta a immaginare scenari meno scontati. Otto gli italiani direttamente nel tabellone principale nell’attesa che si concludano le qualificazioni. Interessante l’esordio sul rosso di Jannik Sinner. L’altoatesino per la prima volta giocherà lo Slam parigino, e con lui la sorte (elettronica, visto che i sorteggi a mano sono vietati per Covid) non è stata troppo benevola: gli ha riservato David Goffin. Il folletto belga numero 12 al mondo a Parigi sa come si fa: ha raggiunto i quarti nel 2016 (ma anche gli ottavi nel 2012 e nel 2018). Più morbido l’avvio di Matteo Berrettini che trova Vasek Pospisil, numero 76 al mondo e non troppo a suo agio sulla terra. Due italiane già in tabellone: la Giorgi che trova una qualificata e Paolini la spagnola Bolsova (98). Rafa Nadal, testa di serie numero 2 nella parte basse di tabellone, inizierà la sua campagna per il 13° titolo a Parigi, e soprattutto per l’aggancio ai 20 Slam di Federer, contro il bielorusso numero 83 al mondo Egor Gerasimov. All’orizzonte un ottavo di finale suggestivo, un duello rosso fuoco con il nostro Fabio Fognini. Il maiorchino avrebbe un teorico quarto di finale contro Zverev, fresco finalista agli Us Open e la semifinale con Thiem, sempre che l’austriaco sopravviva al tabellone infernale che la sorte gli ha riservato. Primo turno con Cilic, quarti con Schwartzman, e varie insidle nel mezzo. Djokovic, nella parte alta di tabellone ha avuto la dea bendata più dalla sua, con scontri sul velluto e un’eventuale prima volta contro il nostro Berrettini ai quarti. Un primo turno dei vecchi tempi, di lusso, nella parte bassa del tabellone con sei Slam divisi da una rete. Andy Murray, a Parigi con una wild card, affronterà Stan Wawrinka testa di serie numero 16. […]

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement