Dimitrov non ci prova nemmeno: Nadal in carrozza nei quarti a Montecarlo

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Dimitrov non ci prova nemmeno: Nadal in carrozza nei quarti a Montecarlo

Vittoria in 55 minuti per il “Principe” di Montecarlo. Il bulgaro è troppo arrendevole e incassa la terza sconfitta nelle ultime tre edizioni del torneo contro Rafa

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Non c’è stata partita nel terzo match sul Campo Cenrale di Montecarlo. Rafa Nadal ha battuto per la terza volta di fila su questi campi Grigor Dimitrov. Dopo le vittorie del 2018 e del 2019 (dove perse 5 game), si è imposto ancora più nettamente: 6-1 6-1 in 55 minuti. È la seconda vittoria più veloce per lui nel Principato: la prima è quella ottenuta in 54 minuti contro Barrere nel 2010. In generale però è solo la seconda volta che riesce a chiudere sotto l’ora di gioco su questi campi. Oggi ha dovuto fare davvero poco: ci ha pensato Dimitrov a sbagliare. Il bulgaro, che ha vinto solo un match su 15 giocati contro l’undici volte campione di Montecarlo, sapeva di avere pochissime chance di vittoria, ma dopo un avvio in salita ha “sciolto”, non avendo nessuna intenzione di provare a stare nel match.

Nadal è partito con un gran primo game al servizio, dove ha pescato un paio di soluzioni di classe. Dall’altro lato è iniziato il calvario di Grigor Dimitrov. In due turni di battuta ha commesso ben 5 doppi falli. In men che non si dica (e senza nemmeno sudare) Nadal si è ritrovato 4-0 dopo un quarto d’ora. Il bulgaro è comunque riuscito a evitare il bagel, ma Rafa ha chiuso rapidamente il primo parziale, col punteggio che preferisce: 6-1. Infatti nella sua lunga carriera Nadal per 89 volte (!) nel circuito maggiore ha vinto il primo set col punteggio di 6-1 sulla terra rossa.

Ancor più disarmante il secondo set. Dimitrov non ha mai accettato lo scambio. Ha sempre optato per spingere al massimo sin dai primi colpi, finendo per commettere una marea di errori. Sembrava di vedere il Dimitrov dolorante alla schiena che uscì battuto contro Karatsev all’Open d’Australia: ormai rassegnato alla sconfitta. Il match si è chiuso con un secondo 6-1, dopo appena 55 minuti. Grigor è stato in grado di vincere solo un game dove ha lasciato andare il braccio, pescando due vincenti di dritto. Sono comunque 17 i suoi ‘winners’, ma il dato non ha nessuna validità se comparato ai 32 errori non forzati (solo 5 per Rafa). Pensare che i punti giocati nell’intero match sono stati 81…

Lucido il commento nel dopo-partita di Nadal, che giocherà il suo 16esimo quarto di finale consecutivo a Montecarlo, contro Bautista o Rublev. Il maiorchino ha detto: “Spiace per Grigor. Ha giocato una brutta partita, questo è vero. Io ho fatto le cose giuste, ma il punteggio finale è colpa sua”. Dimitrov non era pronto per la partita anche per via di un piccolo problema fisico: “Non sto neanche pensando al match, prima di tutto. Non ho giocato, non ho tanto altro da dire. Da 4/5 giorni sto lottando con un’infezione al dente. È stata dura. Non son riuscito a dormire bene né a mangiare bene. Ora andrò dritto dal dottore, sfortunatamente. Non è piacevole”.

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