Un grande Andrea Pellegrino alza a Roma il suo primo trofeo Challenger

Challenger

Un grande Andrea Pellegrino alza a Roma il suo primo trofeo Challenger

Battuto in rimonta il francese Gaston. A Tallahassee terza vittoria stagionale per Brooksby

Pubblicato

il

Andrea Pellegrino - ATP Challenger Roma 2021 (via Twitter, @ATPChallenger)
 

Il 24enne Andrea Pellegrino trionfa nel Challenger 80 di Roma, battendo in rimonta il francese Hugo Gaston (n.158 ATP e testa di serie n.5) con il punteggio di 3-6 6-2 6-1. Era da tempo che il pugliese aspettava che si allineassero tutti i pianeti, ma gli era sempre mancato qualcosa, probabilmente la giusta convinzione. Qui al Garden ha vissuto finalmente la settimana dei suoi sogni, onorando al meglio la wild card che gli avevano concesso gli organizzatori. Un torneo durissimo, in cui l’azzurro ha vinto quattro dei cinque match in rimonta, a dimostrazione di una solidissima preparazione fisica e di una notevole tenuta mentale.

Nella partita decisiva Pellegrino parte ancora una volta lento e concede subito un break al mancino francese. In realtà non gli mancano poi le occasioni (tre palle break tra il quinto e il settimo gioco), ma non le sfrutta e così il primo set gli scappa di mano. A questo punto Andrea compie il proprio capolavoro, rimane calmo e concentrato e continua a macinare il proprio gioco fino a che nel quarto game non strappa il servizio ad un avversario che probabilmente sopravvaluta le proprie doti di tocco, abusando della palla corta. Ma Pellegrino le prende proprio tutte e anche se nel quinto game deve restituire il break, continua a spingere senza timore. Strappa nuovamente il servizio nel gioco successivo proprio con un miracoloso recupero su una smorzata di Gaston e qui il match gira, anche perché il francese comincia a vedere i fantasmi. Forse gli torna in mente l’unico precedente di Cordenons, favorevole all’azzurro, forse sente un po’ di stanchezza, fatto sta che non ha più occasioni per recuperare e concede il set con un terribile doppio fallo.

Il terzo parziale è un monologo di Pellegrino, con un Gaston sempre più demoralizzato, ed è proprio su un altro doppio fallo che il nostro portacolori ottiene il break del 3-1. Ormai la partita è in ghiaccio e l’ultima discesa a rete di Gaston è giusto per stringere la mano all’avversario. Per Pellegrino, oltre al primo successo in carriera, anche il nuovo best ranking al n.241. Best ranking anche per il francese, che forse si consolerà un po’ salendo al n. 147. Raggiunto telefonicamente Andrea ci ha detto: “Giocare contro Gaston è sempre complicato perché è un avversario che non ti dà ritmo e gioca molte palle corte. Fortunatamente sono riuscito a mantenere alta l’intensità e alla fine l’ho portata a casa”.

Il cammino di Lorenzo Giustino si era invece fermato ai quarti di finale, battuto 1-6 7-5 6-3 dal ceco Vit Kopriva (n.287 ATP) in un match durissimo, durato due giorni a causa della sospensione per pioggia. Dunque altra buona prestazione del napoletano che rimane però in attesa dell’acuto. Chissà che, dopo Seppi, Mager e Pellegrino, non tocchi a lui essere il quarto vincitore Challenger della stagione.

Al Challenger 80 di Tallahassee in Florida Jenson Brooksby batte 6-3 4-6 6-3 Bjorn Fratangelo (n.221 ATP) e porta a casa il suo terzo titolo stagionale, dopo Potchefstroom 2 e Orlando. Si prende inoltre la rivincita su Fratangelo che non più tardi di un mese fa lo aveva battuto nella finale di Cleveland. Un 2021 trionfale per il 20enne californiano che assieme al trofeo festeggia il suo ennesimo best ranking al n.166 ATP. Lo rivedremo presto su altri palcoscenici.

Il Challenger 80 di Salinas in Ecuador, al momento in cui stiamo scrivendo, è ancora fermo per il maltempo a livello di semifinali. Sono in attesa di scendere in campo l’argentino Camilo Ugo Carabelli contro il rientrante Nicolas Jarry e il turco Altug Celikbilek contro il colombiano Nicolas Mejia.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement