Oltre al ritiro di Andy Murray dal singolare e l’eliminazione di Ashleigh Barty, la seconda giornata di gioco ha regalato la prima uscita di scena davvero pesante del tabellone maschile, quella di Andrey Rublev per mano di Kei Nishikori. Perché sì, anche la sconfitta di Felix Auger-Aliassime contro Max Purcell è stata sorprendente, ma quella del russo ha un peso specifico certamente maggiore. Certamente l’avversario non era dei più semplici, anzi era forse il più ostico da pescare al primo turno, però Rublev era la testa di serie numero 5 e uno dei favoriti per provare a infastidire Djokovic o quantomeno puntare a una medaglia.
Invece la partita non è mai stata in discussione. Nishikori ha amministrato con relativa calma dall’inizio alla fine, imponendo le proprie geometrie sulla maggiore potenza del russo. Nel primo set è salito rapidamente 4-1 fino a quando non si è visto il primo e unico abbozzo di reazione di Rublev, che ha recuperato il break salvo poi perdere nuovamente il servizio. Vinto 6-3 il parziale, Nishikori ha poi condotto il gioco senza incontrare troppe resistenze nel secondo che ha chiuso 6-4, grazie a un chirurgico break nel settimo gioco. Al prossimo turno il giapponese, già bronzo a Rio 2016, troverà Marcos Giron.
Avanti invece le teste di serie due e quattro, rispettivamente incarnate da Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev. Il greco ha avuto qualche problemino nel domare Philipp Kohlschreiber, particolarmente combattivo soprattutto tra la fine del secondo set e le fasi iniziali del terzo. Dopo il 6-3 del primo set, Stefanos si è infatti lasciato scippare il secondo perdendo il servizio nell’ottavo game e addirittura si è ritrovato sotto 2-0 nel parziale decisivo. La reazione non ha però tardato ad arrivare e il greco ha ribaltato la situazione con un parziale di sei giochi a uno, guadagnandosi rivincita contro Frances Tiafoe che lo aveva eliminato al primo turno di Wimbledon. Nessun problema invece per Zverev che si è disfatto di Yen-Hsun Lu in un’ora precisa di gioco (6-1 6-3) e affronterà al prossimo turno Daniel Elahi Galan. Avanti anche Hubert Hurkacz (6-2 6-4 a Luke Saville), Karen Khachanov (3-6 6-1 6-2 a Yoshihito Nishioka) e Diego Schwartzman (7-5 6-4 a Juan Pablo Varillas); fuori invece Monfils, eliminato da Ilya Ivashka dopo tre set e tre ore di battaglia.
