Sinner: "L'anno scorso una partita come questa l'avrei persa"

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Sinner: “L’anno scorso una partita come questa l’avrei persa”

Jannik Sinner gioca così così, ma porta a casa la partita contro James Duckworth: “Non si può giocare sempre bene”. Lavori in corso sul lancio di palla nel servizio

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Jannik Sinner - Sofia 2021 (foto Ivan Mrankov)
 

Jannik Sinner ha raggiunto la semifinale del Sofia Open battendo in due set James Duckworth in una partita durata quasi due ore piena di alti e bassi: “Ho servito abbastanza bene, ho anche risposto abbastanza bene, anche se lui mi ha dato una mano – ha raccontato il tennista italiano dopo il match – Il tennis è così, non puoi giocare sempre bene, stiamo cambiando delle cose, la gente se n’è accorta, e stiamo cambiando naturalmente per migliorare. Però ci vuole tempo, bisognerà valutare nelle prossime settimane e soprattutto nel prossimo anno. È sempre un percorso lungo, bisogna essere pronti anche ad affrontare i momenti difficili.

Tra gli aspetti tecnici su cui Sinner sta lavorando con il suo team nelle ultime settimane c’è sicuramente il movimento del servizio, che ora ha un lancio di palla più alto rispetto a prima: “Gli allenatori servono a questo! Riccardo [Piatti] è uno dei migliori coach al mondo, ha portato al top tanti giocatori tirando fuori le qualità di ognuno. Noi stiamo provando a fare la stessa cosa, poi non si sa mai dove si arriva, ma è importante provare di estrarre il massimo, e se ci sono da fare dei cambiamenti, farlo subito“.

Spesso mi lanciavo la palla storta, ora lanciandola più in alto ho più tempo e la racchetta può andare più veloce, ci sono tante altre cose che seguono da un cambiamento di questo tipo. Le partite in luoghi ventosi? Vediamo come servirò a Indian Wells o a Melbourne, dove c’è vento. Certo se la giornata è ventosa il lancio lo abbasso un po’, fin lì ci arrivo anche da solo…

L’evoluzione tecnica di Sinner però passa anche per una maturazione mentale che permette di accettare le giornate di scarsa vena tennistica, soprattutto nei periodi di “lavori in corso” per quel che riguarda l’esecuzione dei colpi: “Una partita così credo che un anno fa l’avrei persa. In campo bisogna accettare qualunque cosa succeda. Oggi non ho giocato al meglio, all’inizio mi sono mosso male, però bisogna trovare la soluzione.

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