Nella giornata di lunedì ha preso il via l’Argentina Open, evento outdoor della categoria ‘250’, sulla terra, che vedrà gareggiare per l’ultima volta lo sfortunato Juan Martin Del Potro. La “torre” di Tandil se la vedrà al primo round con il connazionale Federico Delbonis.
Nel frattempo, per coloro che sono scesi in campo nella prima giornata del torneo, c’è il ritorno alla vittoria di un altro veterano del circuito, Fernando Verdasco, vittorioso in tre set contro il boliviano Hugo Dellien per 6-4 3-6 6-1.
Il 38enne di Madrid, ex n. 7 del mondo, ora occupa la posizione n. 201 ATP. Sceso in classifica a causa di una serie di infortuni, Fernando ha cercato di risalire la china ripartendo dal Challenger Tour. Dalla settimana scorsa gareggia di nuovo nel circuito principale e, dopo la sconfitta a Cordoba contro il giovane e promettente Baez, oggi riassapora finalmente la vittoria: “È stata una transizione difficile per me, dopo quasi 18 anni in cui ho disputato solo tornei ATP” ha dichiarato lo spagnolo dopo il successo contro Dellien, “ma ho dovuto accettarlo e fare del mio meglio per cercare di recuperare, prima dall’infortunio al ginocchio e poi da quello al gomito; e anche per ritrovare ritmo e fiducia, per sentire che ho ancora il tennis e l’energia per continuare a vincere partite e sconfiggere i rivali nel circuito maggiore“. Ora Verdasco attende il vincente tra Monteiro e Ramos- Viñolas.
Esordio positivo anche per Federico Coria e Dusan Lajovic, entrambi vittoriosi al terzo set rispettivamente contro Pablo Cuevas (6-1 1-6 6-3) e Benoît Paire (4-6 6-4 7-6). I due si scontreranno al secondo round. Accedono al secondo turno anche Francisco Cerundolo e Miomir Kecmanovic.
Presenti in tabellone anche Fabio Fognini e Lorenzo Sonego. Fabio attende il vincente tra Tabilo e Martinez, mentre Lorenzo l’esito del match tra i NextGen Baez e Rune.
