[6] F. Delbonis b. [4] F. Fognini 6-4 6-4
Si interrompe ai quarti di finale la corsa di Fabio Fognini nell’Argentina Open di Buenos Aires. A eliminarlo in due set è stato Federico Delbonis, autore di una solidissima prova al servizio (80% di prime in campo e 79% di realizzazione). Una vittoria ampiamente meritata per l’argentino, anche se Fabio ha avuto occasione di raddrizzare la partita, sia nel primo che nel secondo set. L’azzurro è riuscito a convertire solo una delle cinque palle break avute e nel secondo parziale ha ceduto la battuta in maniera scellerata proprio dopo aver ottenuto il tanto agognato controbreak. Delbonis dunque sconfigge per la quarta volta in carriera Fognini (5-4 il saldo in favore dell’italiano) e in semifinale se la vedrà con la testa di serie numero uno Casper Ruud, che ha avuto la meglio su Federico Coria per 6-3 6-4.
IL MATCH – La partita inizia subito sotto una cattiva stella per Fognini, che perde immediatamente il turno di battuta con tre errori poi una rispostona vincente di rovescio inside-out di Delbonis. Fabio rischia addirittura di ritrovarsi sotto di due break, ma si salva e in qualche modo si mantiene in scia. Nel sesto game si procura ben tre chance di riacciuffare la parità, ma Delbonis si difende bene. Sulle seconde dell’avversario Fognini ha un rendimento piuttosto alto, ma purtroppo per lui l’argentino viaggia con più dell’80% di prime e il servizio esterno da sinistra è una garanzia nei momenti più delicati. Persa questa occasione, Fabio non riesce più a rendersi pericoloso in risposta e Delbonis sigilla il 6-4 con una gran prima esterna.
I guai proseguono anche in apertura di secondo set per Fognini, che, esattamente come nel primo, subisce il break già nel primo game. Uno splendido rovescio incrociato gli regala la possibilità di recuperare subito: Fabio gioca benissimo sulla palla break, ma viene sorpreso a rete da una difesa miracolosa di Delbonis col rovescio slice. L’argentino riesce poi a salire 2-0 grazie a un erroraccio di Fognini col dritto e all’ennesima prima esterna vincente da sinistra.
Proprio quando sembra che non ci sia più niente da fare arriva inaspettato un aiuto da parte di Delbonis che nel sesto game commette due doppi falli di fila e cede poi il servizio con un gratuito di dritto, interrompendo così una striscia di 24 turni di battuta difesi consecutivamente. Nel gioco successivo, Fabio si ritrova sotto 0-30, ma, nonostante la racchetta scagliata a terra per la frustrazione e un warning per time violation, riesce a risalire la china e a procurarsi una palla del 4-3. Proprio sul più bello però tornano gli errori, incoraggiati anche dalla difesa estrema messa in atto da Delbonis che si riprende subito un break di vantaggio. L’argentino gioca a braccio sciolto e il game successivo scivola via rapidissimo. Non ci sono altre occasioni di rientrare per Fabio, che difende a fatica il proprio turno di battuta prima di capitolare dopo poco più di un’ora e mezza di partita.
Delbonis affronterà in semifinale la testa di serie N.1 Casper Ruud che ha eliminato in poco più di 1h30 Federico Coria con il punteggio di 6-3 6-4, senza mai cedere il servizio.
