Dopo un buon inizio di 2022, che l’ha vista anche esordire in uno Slam e vincere il primo match (secondo turno perso in Australia contro Ashleigh Barty), Lucia Bronzetti domenica 24 aprile a Chiasso ha vinto il titolo più importante della carriera. Sconfitta la svizzera Simona Waltert 2-6 6-3 6-3 nella finale del Chiasso Open, ITF da 60.000 dollari che le ha anche regalato il best ranking di numero 80 al mondo, portandola ad essere la terza migliore classificata d’Italia dopo Camila Giorgi e Jasmine Paolini. Una partita rimontata, chiusa in due ore e mezza di fatica contro la padrona di casa che ha resistito fino alla fine, ma hanno pesato le quasi 200 posizioni di differenza in favore di Bronzetti, che sta dando sempre più slancio alla carriera, e appare ben pronta per i prossimi WTA 1000 sulla terra a Madrid e Roma, in casa.
La stagione nei 1000 in realtà è iniziata alla grande, con il quarto turno raggiunto a Miami dalla ragazza di Rimini, che sicuramente giocherà grazie a una wild card agli Internazionali d’Italia e tenterà l’assalto anche alla terra rossa in altura di Madrid la settimana prossima, per migliorare ancora di più il ranking (che già ora le basterebbe ad entrare direttamente negli Slam), come ha detto nella conferenza post gara in Svizzera: “Le prossime settimane giocherò Madrid e Roma, due tornei molto importanti. In particolar modo non vedo l’ora di giocare al Foro Italico, però non voglio caricarmi di troppe aspettative: voglio divertirmi e far divertire il pubblico“. Visti gli ultimi risultati potrebbe essere certamente possibile, avendo iniziato benissimo la stagione sulla terra rossa.
Lucia ha specificato di aver dovuto stringere i denti a causa di alcuni problemi fisici: “Ho giocato bene tutta la settimana e non era scontato ci riuscissi al primo torneo della stagione sul rosso, vincere questo titolo non è stato facile. Come potete vedere dalle fasciature ho accusato qualche dolore fisico in questi giorni, quindi davvero sono felicissima di poter alzare il trofeo qui“. Dunque non ci resta che augurarci che Bronzetti superi questi problemi fisici e possa riuscire a qualificarsi in Spagna e giocare al massimo delle sue potenzialità in tutta la durata dello swing sul rosso, dando seguito a questo ottimo periodo di forma mostrato finora.
