Non ci sono lesioni muscolari importanti. Questo l’esito dell’ecografia alla quale si è sottoposto nella giornata di oggi Lorenzo Musetti, reduce da un doloroso scivolone rimediato nel match di primo turno contro Alexander Bublik che lo ha costretto a ritirarsi dall’ATP Queen’s. Un altro colpo di sfortuna per il giovane tennista italiano, che quest’anno aveva già dovuto saltare il Masters 1000 di Roma per un problema alla coscia sinistra accusato nel torneo precedente, a Madrid, contro Zverev. In generale, i problemi di Musetti rientrano nel contesto di un’annata generalmente molto sfortunata per i tennisti italiani di vertice: da Sinner a Berrettini senza dimenticare Fognini, sono stati tanti, troppi i problemi fisici.
Musetti, tuttavia, stavolta può sorridere. Nonostante abbia camminato con le stampelle fino alla giornata di ieri, l’infortunio sembra superabile in una settimana circa. Il tennista toscano e il suo staff faranno di tutto per giocare a Wimbledon. Sarebbe la sua seconda apparizione ai Championships dopo quella del 2021, quando perse al primo turno da Hubert Hurkacz. Il problema fisico rimediato a Londra lunedì sembra una brutta contusione all’anca che potrebbe essere assorbita nei prossimi giorni. Sensazioni positive da questo punto di vista, il dolore nelle ultime ore è già diminuito. Musetti punta Wimbledon e spera di essersi messo la sfortuna alle spalle una volta per tutte.