Elisabetta Cocciaretto (111 WTA) riesce a mettere in grande difficoltà la testa di serie n. 5 del torneo Caroline Garcia (48 WTA) infliggendole perfino un bagel nel primo set; tuttavia, alla fine, prevalgono la solidità e l’esperienza della ventottenne francese che rimonta l’azzurra e accede ai quarti di finale con lo score di 0-6 6-3 6-4 dopo 1 ora e 55 minuti di gioco. Ma onore alla 21enne di Ancona che ha disputato un match di grande qualità e personalità.

Nel primo set Cocciaretto parte molto decisa e, come detto, travolge l’avversaria con un rapido 6-0. L’azzurra è supportata da ottime percentuali al servizio, mettendo in campo il 73% di prime palle e conquistando il 91% di punti con la prima, a fronte del 31% della francese.

Nel secondo parziale, la situazione si capovolge repentinamente. Garcia cerca di ritrovare servizio e colpi da fondo, con l’esperienza che la contraddistingue. Strappa la battuta ad Elisabetta salendo 3-1 per poi chiudere altrettanto rapidamente il set con il punteggio di 6-3. Ora è Caroline a vantare ottime percentuali: l’80% di prime palle messe in campo e il 73% di punti con la prima. Salva inoltre tutte le sei palle break a favore dell’azzurra.

Il terzo è decisamente il set dell’equilibrio, con le due tenniste estremamente concentrate e sempre in spinta.

I punti scorrono veloci ed Elisabetta è solida nel tenere la battuta nel game di apertura; Garcia è a sua volta chirurgica al servizio e pareggia subito con l’1-1. Cocciaretto riprende confidenza con i propri colpi ritrovando le misure giuste; spinge decisa e conquista anche il terzo gioco.

Continua il testa a testa tra le due che raggiungono il 3-3, con la francese ancora ben supportata dalla battuta, spesso piazzata ad hoc e con grande effetto. Cocciaretto non è da meno, avanza progressivamente, si apre il campo con colpi pesanti e profondi per poi chiudere rapidamente lasciando ferma l’avversaria.

Sul 4- 4 e servizio Cocciaretto, Garcia fallisce la palla del 5-4; l’azzurra le restituisce però il vantaggio con un doloroso doppio fallo. La marchigiana, con grinta da vendere, continua un’offensiva martellante e annulla anche la successiva palla break. Ce n’è un’altra per la francese che, con una vera e propria magia – una volé raffinatissima e molto complicata – mette a segno il break e sale 5-4 e servizio.

Elisabetta non si perde d’animo e continua a cercare il punto, spingendo decisa e rischiando. Ma non basta. Alla fine, Caroline Garcia stacca il pass per i quarti di finale aggiudicandosi l’incontro dopo 1 ora e 55 minuti (0-6 6-3 6-4).

Nell’ultimo match della serata invece come da pronostico, Lucia Bronzetti impiega solo 70 minuti per eliminare la qualificata russa Elina Avanesyan con un perentorio 6-1 6-3 e sarà dunque lei a sfidare la francese nei quarti in programma venerdì.

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