Ilya Ivashka firma la grande sorpresa della quarta giornata allo US Open. Il bielorusso elimina Hubert Hurkacz in quattro set, facendo indirettamente un favore a Lorenzo Musetti e Jannik Sinner. Nel tabellone dei due italiani si apre così un bello spiraglio: il primo affronterà proprio Ivashka, mentre per il secondo ci sarà Nakashima. In caso di vittorie per entrambi assisteremmo ad un intrigante derby, che garantirebbe un azzurro ai quarti.

Non ce ne voglia il buon Ivashka, ma se è più facile per noi sognare (non che prima non lo fosse, ma inevitabilmente era più difficile pensarci) è soprattutto grazie ad una prestazione decisamente opaca di Hubert Hurkacz. Il polacco è in realtà il primo a costruirsi una palla break, che arriva nel sesto gioco, ma è anche il primo a perdere il servizio (nel game successivo). La testa di serie numero 8 è anche costretto a cancellare un set point nel nono gioco, ma alla quarta possibilità complessiva Ivashka chiude 6-4 il primo parziale. Tra la prima e la seconda frazione Hurkacz diminuisce drasticamente il numero dei gratuiti (passando da 14 a 6), tiene con più tranquillità i suoi turni di battuta e, sul finire del secondo set, trova il primo break della sua partita, che gli vale anche il 6-4 che riequilibra i conti.

L’inerzia dovrebbe essere dalla sua parte ma il polacco perde subito il servizio in avvio di terzo set, recupera il break nel sesto gioco e a fatica riesce ad agguantare il tie-break. Ivashka mantiene il sangue freddo e, dal 5-4 in favore del suo avversario, infila tre punti consecutivi che gli valgono il 7-6 (5) con cui si riporta avanti nel computo dei set. Il numero 8 del seeding non riesce più a fermare l’emorragia, finendo subito sotto 3-0 anche nel quarto. Hurkacz è spesso in difficoltà anche con i colpi più semplici, ha due ultimissime chance di rientrare in partita nel nono gioco, quando al servizio per il match il bielorusso deve affrontare un pericoloso 15-40. Ivashka, tuttavia, si dimostra ancora più cinico nei momenti importanti, chiudendo i conti 6-4 4-6 7-6 (5) 6-3 e raggiungendo Lorenzo Musetti al secondo turno, dopo che il carrarino ha superato Brouwer in quattro set.

Tra gli altri incontri, da segnalare la grande vittoria di Richard Gasquet, che continua a far valere le sua grande esperienza e qualità e, contro pronostico, elimina 6-2 6-4 4-6 6-4 la testa di serie numero 32 Miomir Kecmanovic. Al terzo turno lo attende il vincente della sfida tra Fabio Fognini e Rafael Nadal. Approda ai sedicesimi, sempre in quattro set, un altro splendido interprete del rovescio a una mano come Denis Shapovalov, che sembra star ritrovando pian piano fiducia e vittorie. Il canadese elimina 6-4 4-6 6-3 6-2 Roberto Carballes Baena: al terzo turno troverà Andrey Rublev, oggi in versione schiacciasassi. Fanno registrare due successi molto sofferti, seppure arrivati in tre set, anche Diego Schwartzman e Francis Tiafoe, che curiosamente vincono con lo stesso identico punteggio: 7-6 7-5 7-6. L’argentino si impone con questo punteggio contro l’ostico Alexei Popyrin, mentre lo statunitense supera Jason Kubler: i due si affronteranno ai sedicesimi.