Dopo l’intervista a Gene Gnocchi, il direttore Ubaldo Scanagatta intervista un altro volto noto extra-tennistico presente all’UniCredit Firenze Open per seguire un po’ di tennis: Andrea Scanzi. Il giornalista e opinionista televisivo è un grande intenditore di tennis e ha anche un passato come collaboratore di Ubitennis; memorabili sono le sue critiche al primo Federer. “È vero che mi divertivo a provocare i tifosi di Federer, lo facevo perché ho sempre amato un po’ di più gli outsider e quindi mi piacevano di più quelli che magari facevano l’exploit e poi soffrivano un po’. Lo criticavo perché era troppo bello e troppo bravo”” ammette con ironia Scanzi.
Ora invece sono altri i tennisti che segue con interessa: “Giocatori come Bublik mi piacciono, perché mi piacciono i pazzi ma mi fanno anche un po’ arrabbiare. Lui è ancora più pazzo di Kyrgios”.
Tra gli altri argomenti trattati nell’intervista, non poteva mancare un accenno agli altri due membri dei Big 3: “Non ci sarà mai più un’epoca di 20 anni dominata da tre/quattro giocatori. Djokovic il più freddo, Nadal il più commovente”.
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