[8] F. Fognini b. D. E. Galan 6-3 7-6 (6)
Comincia bene l’avventura parigina di Fabio Fognini, che per partecipare all’ultimo Masters 1000 della stagione dovrà superare le qualificazioni. Oggi il ligure ha gestito in due set Daniel Elahi Galan, n°68 del ranking che avrebbe potuto creargli qualche grattacapo. Al contrario, l’azzurro ha sostanzialmente dominato il primo parziale, soffrendo un po’ di più nel secondo in cui, comunque, ha concesso soltanto una palla break in avvio. Al turno decisivo per lui ci sarà il giovane padrone di casa Arthur Fils, classe 2004, che ha sconfitto in due set Jaume Munar. Nel pomeriggio scenderà in campo anche Lorenzo Sonego, opposto al portoghese João Sousa.
IL MATCH – Fognini parte molto bene in particolare con il dritto, con il quale trasforma la seconda palla break a sua disposizione in avvio e annulla le due da lui stesso concesse poco dopo. La testa di serie numero 8 del tabellone cadetto porta a casa i primi due game del match, entrambi ai vantaggi, portandosi sul 2-0. A parte il primo, un po’ movimentato, il ligure tiene i turni di servizio sempre con grande tranquillità, concedendo appena due punti nei suoi successivi tre giochi in battuta, portandosi sul 5-3. Qui Galan si fa recuperare da 40-15 e, sulla parità, concede un set point con un doppio fallo, che Fognini sfrutta immediatamente con un gran rovescio lungolinea: 6-3.
L’azzurro continua a giocare decisamente meglio rispetto al suo avversario, ma in avvio di secondo parziale va ad un passo dal perdere la battuta, commettendo due brutti errori che portano il colombiano sul 30-40. Poco male, comunque, perché con una prima robusta il 35enne di Sanremo cancella la palla break, mantenendosi avanti nel punteggio. Nel quarto game Galan rischia grosso, vedendosi costretto a sventare tre break point – due dei quali consecutivi – per rimanere in scia e operare l’aggancio sul 2-2.
Da quel momento il set procede con maggiore equilibrio e senza particolari sussulti fino al tie-break, dove si parte con uno scambio di mini-break ma, come avvenuto nel corso di tutta la frazione, fino al 3-3 regna l’equilibrio. Qui, sfruttando un errore a rete del suo rivale, Fognini mette la freccia e si procura tre match point. Galan annulla i primi due sul suo servizio e trova due recuperi miracolosi per annullare il terzo, impattando sul 6-6. L’italiano se ne costruisce un quarto con una prima vincente e, grazie ad un gran passante di rovescio, chiude 6-3 7-6 (6), portandosi ad una sola vittoria dal main draw. Affronterà domani Arthur Fils, classe 2004 attualmente numero 315 del ranking, alla prima vittoria nel circuito ATP (se si esclude il successo ai danni di Bernard Tomic al primo turno di qualificazioni del Roland Garros 2021). La wild card francese ha estromesso con un doppio 6-3 il sesto favorito del seeding, Jaume Munar.
GLI ALTRI INCONTRI – Tra gli altri match al momento conclusi, il primo a volare al turno decisivo del tabellone di qualificazione è stato Oscar Otte, testa di serie numero 4, che non ha avuto problemi contro Ilya Ivashka, sconfitto 6-2 6-2. Sempre in due set, anche se decisamente più lottati, cade invece il n°5 del seeding Pedro Cachin, sconfitto dal padrone di casa Quentin Halys per 7-6 (7) 6-3. Avanza anche Bernabé Zapata Miralles, che domina primo e terzo set nel derby spagnolo con Pedro Martinez, battuto 6-0 4-6 6-0.
