Mattia Bellucci non ha ancora realizzato di aver compiuto il proprio sogno. Il classe 2001 nativo di Busto Arsizio ha confermato i progressi messi in evidenza nel 2022, centrando la sua prima partecipazione ad un tabellone principale di un torneo del Grande Slam al primo tentativo in assoluto – non aveva mai preso parte alle Qualificazioni di un Major – superando nel terzo ed ultimo turno delle Quali all’Australian Open 2023 l’oriundo Luciano Darderi con il punteggio di 6-4 6-1. Prima di dedicarsi alla preparazione strategica del match di esordio in quel di Melbourne, martedì contro il francese Benjamin Bonzi, il mancino lombardo assieme al suo storico coach Fabio Chiappini si è concesso per una breve intervista ai microfoni di Sky Sport. L’intervista, condotta da Barbara Grassi, ha assunto fin da subito toni rilassati e scanzonati in cui sono affiorate le emozioni del giovane azzurro nel sentirsi – per la prima volta – parte integrante nel mappamondo tennistico. Senza tuttavia dimenticare di riconoscere ai colleghi italici più esperti, la calda accoglienza riservatagli.
Mattia Bellucci: “Pensare di essere qualificato per uno Slam forse non ho neanche realizzato. Quando abbiamo fatto la riunione dei giocatori e tutto quando, e Gaudenzi ha detto ‘voi siete i migliori professionisti del mondo nel vostro campo’ mi sono emozionato. Le cose che però mi hanno emozionato di più sono state quando ho visto Djokovic in corridoio, dove ci sono i fisioterapisti, gli spogliatoi e la palestra e quando Rafa [Nadal, ndr] ha parlato al meeting day dei giocatori“.
Barbara Grassi, Sky Sport: “E il tuo coach cosa ti ha detto?“
Mattia Bellucci: ” Il mio coach si è emozionato come sempre, piange sempre“.
Fabio Chiappini: “Finché non lo visto chiudere la partita, non mi sono mai sentito tranquillo. Non ci aspettavamo, ovviamente, al primo colpo di passare le qualificazioni però siamo venuti qui per quello. E Jannik [Sinner, ndr] ci ha accolto con grande educazione e simpatia. Berrettini è venuto a presentarsi. Martedì abbiamo una bella partita, prima volta tre su cinque“.
Barbara Grassi, Sky Sport: “Il tre su cinque, a proposito, tu sei uno sulla lunga distanza o più sul 2 a 0, 3 a 0?“.
Mattia Bellucci: “Faccio paura sulla lunga distanza (sorridendo, ndr). No io sono molto più a corto raggio, per ora, per il momento, perché non ho tanta abitudine“.
Fabio Chiappini: “Ha vinto un sacco di partite al terzo set“.
Mattia Bellucci: “Non vedo l’ora di iniziare il mio primo Slam, sarà una sfida complicata contro Benjamin Bonzi e ci vediamo presto. Forza. No?” – riferito al suo coach, che risponde.
Fabio Chiappini: “Si si, io non velo l’ora di vedere il tuo primo Slam e ci vediamo presto contro Bonzi. Forza (sorridendo e con annesso goliardico scappellotto dell’allievo ai danni del maestro)”.
