[5] A. Sabalenka b. [26] E. Mertens 6-2, 6-3
Aryna Sabalenka lancia un segnale importante in questo Australian Open femminile. La testa di serie n. 5 raggiunge per la quarta volta gli ottavi di finale dello slam australiano battendo Elise Mertens con il punteggio di 6-2, 6-3 in 1ora e 15′. Le due sono state ex compagne di doppio e, insieme, hanno vinto due titoli Slam, uno dei quali proprio a Melbourne nel 2021. Da allora le due hanno deciso di non scendere più in campo insieme negli slam: “Uno stress aggiuntivo in più nei major“, aveva spiegato la bielorussa e ha avuto ragione a giudicare dalla qualità di tennis mostrata in questo avvio di 2023.
La n. 5 del ranking, infatti, ha cominciato questo nuovo anno in maniera perfetta, con sette successi senza mai perdere un set. Contro l’amica Mertens la gara è stata a senso unico, con i 32 vincenti di Sabalenka a far la differenza.
Nel primo set è dominio della bielorussa che con la prima di servizio lascia un solo punto all’avversaria. Il primo break arriva nel corso del quarto game e indirizza nettamente il parziale. Il secondo break point vinto coincide con il setpoint di un set chiuso in 26′. C’è più battaglia nel secondo atto che comincia con il break di Sabalenka nel gioco n. 2. Nel turno di servizio successivo, però, c’è la reazione della belga che riesce a strappare il servizio alla più quotata avversaria. L’ottavo game è quello della svolta: il trentesimo vincente di dritto serve a Sabalenka per andare a servire per il match. La mano non trema e per lei la possibilità di riscattare l’eliminazione dell’anno scorso, subita da Kaia Kanepi, si chiama Belinda Bencic (che ha battuto Giorgi) pronta ad aspettarla in una gara che spalancherà le porte dei quarti alla vincente.
[Q] L. Fruhvirtova b. M. Vondrousova 7-5, 2-6, 6-3
La più giovane atleta rimasta in tabellone si qualifica per gli ottavi di finale. Linda Fruhvirtova batte Marketa Vondrousova 7-5, 2-6, 6-3 in 2ore e 10′. Match combattuto e spettacolare, condizionato nel finale di partita da un evidente problema fisico alla gamba destra della n. 86 che nel terzo turno aveva eliminato la testa di serie n. 2, Ons Jabeur con tanto di lacrime della tunisina. Finale a sorpresa con Vondrousova che va a un passo dal 4-1 prima di crollare a causa dell’infortunio e subire quattro giochi in fila. E pensare che sul 3-2 il medical time out era stato chiamato da Linda Fruhvirtova, a sua volta sofferente per un problema alla coscia sinistra. Rientra con una vistosa fasciatura e infila un parziale di sedici punti a quattro che le danno l’opportunità di affrontare Donna Vekic agli ottavi di finale.
Alla sua prima partecipazione in uno Slam, non ancora maggiorenne, la ceca si fa un gran regalo confermando i suoi ampi margini di crescita già registrati nel 2022.
Statistiche quasi identiche tra le due giocatrici, con la più piccola delle due in campo agevolata dal parziale finale vinto. Repubblica Ceca che esulta: ha tre atlete negli ottavi di finale con Fruhvirtova che raggiunge Krejcikova e Pliskova.
Primo set molto combattuto con ben sette break a rendere avvincente la sfida. La classe 2005 parte bene, ma sia sul 2-0 che sul 4-2, subisce l’aggancio della sua avversaria. Vondrousova con un parziale di tre giochi in fila e due break consecutivi, va a servire per il set. Ma la reazione di Fruhvirtova non si fa attendere: parziale di 3-0 e break che le vale il primo parziale.
La reazione di Vondrousova non si fa attendere: la ceca sale con la percentuale di punti ottenuti con la prima di servizio, dal 54% del primo set passa al 78% del secondo, e blinda il secondo parziale, riequilibrando il match.
La classe ’99 è padrona del match e ottiene il break in apertura di terzo set, sfiorando il doppio break di vantaggio nel quarto gioco. Ma come nelle favole accade che la fortuna accarezzi e abbracci la più piccola sul campo. Il match apparentemente chiuso si riapre all’improvviso per via delle condizioni fisiche non ottimali di Vondrousova che non soffre soprattutto nell’esecuzione del servizio e zoppica vistosamente. Fruhvirtova ne approfitta e si proietta all’ottavo di finale con Vekic.