Nick Kyrgios: "McEnroe e Sampras non ce la farebbero mai nel tennis di oggi"

evidenza

Nick Kyrgios: “McEnroe e Sampras non ce la farebbero mai nel tennis di oggi”

Il talento australiano imperversa su Youtube e si diverte con le sue “punture”. Per la fidanzata solo miele: “È la mia forza”

Pubblicato

il

Nick Kyrgios - US Open 2022 (foto Twitter @atptour)
 

Durante una sua recente apparizione pubblica, Nick Kyrgios si è lasciato andare a considerazioni e a provocazioni che ne rilanciano il personaggio di tennista one of a kind, disimpegnato e leggero, impertinente e salace, apparentemente ingenuo ma ben conscio della eco potenziale delle sue parole nell’ambiente.

Ospite nel podcast “Impaulsive”dell’influencer e youtuber americano Logan Paul, in Australia per il lancio della sua Prime energy drink, il talento di Canberra è andato come si suol dire a ruota libera, furbescamente imbeccato dal suo anfitrione.

Ha inizialmente parlato di basket per ricordare la grandezza di Michael Jordan, che ha accostato a Roger Federer per l’impatto della coppia sui rispettivi sport. La questione si è poi allargata all’argomento GOAT, che ha visto Kyrgios puntare sul compagno di bromance Novak Djokovic, per motivi soprattutto statistici (in questo caso persino lui si è dimostrato prudente…).

La stoccata era in arrivo, ed è planata sui grandi del passato della sua disciplina. Secondo il bad guy aussie “in nessun modo McEnroe, Sampras o Agassi potrebbero sopravvivere nel tennis di oggi; se Jordan potrebbe essere tra i migliori anche nel 2023, per loro non ci sarebbero speranze. Ovviamente” – di nuovo Kyrgios – “in questa mia considerazione non c’è nulla di personale. McEnroe è un bravo ragazzo, anche se un po’ matto”. E se lo dice lui…

La discussione ha spaziato poi dalle piramidi egizie, che “sono perfette, simmetriche, impossibile siano state erette dall’uomo”, all’allunaggio, definito falso secondo una teoria mai sopita e che ha trovato Nick d’accordo: “Tra l’altro gli americani non ne hanno ricavato nulla di buono”.

Staccandosi discretamente dallo scompartimento di treno dove per solito si possono ascoltare scambi di idee paragonabili, Kyrgios ha poi ricordato di come in passato abbia abusato di alcol, bevendo praticamente tutti i giorni, anche subito prima di incontri importanti. Oggi “bevo in maniera occasionale e più controllata, e il merito è di Costeen Hatzi” riferendosi alla sua fiamma da ormai 14 mesi. È grazie anche a lei che sto giocando il mio miglior tennis di sempre; è sufficiente la sua presenza e quando mi dice, ‘hai talento, puoi farcela’. È grande”.

È infine tornato sull’argomento-big win: “Sono stato vicino a vincere Wimbledon; se fosse successo, probabilmente mi sarei ritirato, almeno per qualche stagione”.

Il podcast è stato registrato una settimana dopo che il giudice ha archiviato il caso che vedeva Nick accusato di aggressione nei confronti della ex fidanzata Chiara Passari per la scarsa entità del fatto e l’inesistente pericolo di reiterazione del reato.

Danilo Gori

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement