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Non sono passati che pochi minuti dalla fine della sfortunata semifinale contro Rune, e Jannik Sinner si presenta davanti alla stampa italiana presente a Montecarlo per parlare di un’altra partita che poteva lanciarlo verso un successo importante, ma che invece lo costringe ancora una volta a guardare al prossimo torneo.
Anche se c’era il vento, le condizioni all’inizio della partita erano abbastanza veloci. Poi dopo la pioggia era più lento, non riuscivo a fare il gioco che volevo fare, anche se tiravo la palla non andava veloce come andava prima.
Ho servito anche un po’ peggio, sentivo che la palla non usciva bene. Da fondocampo mi sentivo abbastanza in controllo anche se ho fatto qualche errore in più. È andata così.
UBALDO SCANAGATTA: questa partita è molto diversa da quella dell’anno scorso con Zverev nella quale hai perso 7-6 al terzo ed eri avanti di un set e un break nel secondo?
Ogni partita è diversa. Ogni partita racconta la sua storia. In un senso ci sono aspetti simili. Anche nel terzo set spesso ero sopra sul mio servizio, spesso ero 30-0, poi mi sono incartato un po’ anche quando tenevo la battuta. Anche l’ultimo game, è girato un po’ male, ha toccato un pizzico di riga, il mio nastro, oggi è andata così, non c’è tanto da dire. Ovviamente ringrazio il pubblico perché mi ha aiutato moltissimo, però mi dispiace molto perché sentivo che ero molto vicino a questo torneo. Ma è andata così, vediamo come andrà a Barcellona. Proverò a prendere gli aspetti positivi di come ho giocato nelle ultime settimane, ma appena sei uscito dal campo è difficile, lo sogni, sei lì,… è difficile.
Se dovessi sintetizzare cosa ti ha dato più fastidio di Rune oggi, il suo gioco, la sua energia, le sue provocazioni, e guardando il bicchiere mezzo pieno qual è la cosa più positiva che si può portare a casa dalla battaglia di oggi.
È positivo che fossi spesso io in controllo da fondo, ero spesso io a fare gioco. Potevo sicuramente fare meglio nei punti finali in ogni punto. Nell’altro senso lui ha servito bene, non sono riuscito a rispondere in maniera efficace, e dopo la pioggia si è aggiustato. In ogni modo è positivo che fossi sempre io in controllo, ho sbagliato io oggi.