dal nostro inviato a Barcellona
[9] L. Musetti b. J. Kubler 6-3 6-1
Ottima prestazione del nostro Lorenzo Musetti che oggi non lascia scampo al malcapitato australiano, con un match solido e giocato con concentrazione. L’azzurro porta a casa un match che sulla carta poteva essere meno banale di quanto sembri: Jason Kubler, un late bloomer visto che ormai è prossimo ai 30 anni, festeggia questa settimana il suo best ranking; d’altronde Musetti non viene certo da un periodo buio, avendo fatto registrare la vittoria più prestigiosa della carriera, quella ottenuta contro Novak Djokovic a Montecarlo.
Primo set: pronti via e Lorenzo scatta dai blocchi nel migliore modi; subito break e 3-0. Nel secondo game, in risposta, l’italiano si procura subito due palle break: la prima viene giocata sulla seconda di servizio di Kubler che però è bravo ad uscire dall’angolo del rovescio dove l’aveva cacciato Musetti. Ma alla seconda occasione Lorenzo porta a casa il break grazie ad un errore di rovescio dell’australiano, in difficoltà sugli scambi prolungati; il piano tattico dell’italiano in queste prime battute sembra chiaro: costringere nell’angolo del rovescio Kubler e cucinarlo a fuoco lento di dritti inside out, salvo poi trovare il momento giusto per dare la zampata vincente. L’australiano riesce così ad entrare in partita solo sul 5-0 e complice un rilassamento di Musetti che commette una serie di errori evitabili si riprende uno dei due break subiti. Ma il break residuo a favore di Lorenzo è sufficiente per far pendere la bilancia del primo set a favore dell’italiano. Primo set nel quale Lorenzo è stato impeccabile in partenza, macchiando poi le sue stats con qualche errore non forzato di troppo, soprattutto dal lato del dritto.
Secondo set: si parte con Kubler alla battuta, il quale dopo il buon finale di parziale lasciava intuire di poter mettere in difficoltà Musetti nella seconda frazione. Ma come nel primo set, sono troppi gli errori dell’australiano per poter pensare di passarla liscia. Dopo appena 3 game sono già 6 gli errori non forzati di Kubler, di cui 5 di dritto, oggi completamente inaffidabile. L’ultima finestra di opportunità per l’australiano arriva nel quarto gioco dove ha a disposizione una palla break, ma la spreca al termine di un scambio prolungato. Lorenzo così si salva e porta a casa il game con un punto finale nel quale inventa una dritto volante nella terra di nessuno senza perdere l’inerzia dello scambio. Il match dopo questo bivio prende così definitivamente la strada di Carrara con un punto esclamativo: rovescio lungolinea a tutto braccio per una vittoria rapida, in meno di un’ora e un quarto.
Le parole di Musetti subito dopo l’incontro: “È stata una performance molto solida dall’inizio, sentivo la palla molto bene. Sono contento di aver esordito così a Barcellona, un posto dove mi sono sempre trovato molto bene e che mi ricorda un po’ l’Italia. È sempre bello qua con tanta gente e tanto tifo. Sono carico per domani, sarà una partita difficile [contro Cameron Norrie], però ce la metteremo tutta.”
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