A poche ore dallo start del WTA di Madrid, in attesa che inizino i match di primo turno mercoledì 26 aprile e di capire chi riuscirà a qualificarsi, si può provare a dare già uno sguardo a quelli che saranno i match di debutto per le tenniste italiane impegnate, dopo che nella giornata di ieri è già stato sorteggiato il tabellone principale.
Ai nastri di partenza del combined madrileno, a tenere alta la bandiera azzurra saranno, in rigoroso ordine di classifica, Martina Trevisan, Camila Giorgi, Elisabetta Cocciaretto, Jasmine Paolini e Lucia Bronzetti. E il sorteggio fa ben sperare per le 5 nostrane, almeno a guardare al primissimo turno e senza fare pronostici troppo azzardati, in attesa di capire se Sara Errani riuscirà ad aggiungersi superando i due turni di qualificazione.
In quanto testa di serie n° 18, Trevisan approfitterà di un bye al primo turno e se la vedrà con una qualificata al secondo. In caso di superamento di questo ostacolo, per lei potrebbe esserci, senza guardare troppo in là, una giocatrice esperta e sempre temibile come Victoria “Vika” Azarenka. Quell’incontro rappresenterebbe, in caso, il primo precedente tra le due. Trevisan e Azarenka sono state sorteggiate nell’ottavo di finale presidiato dalla testa di serie n° 3 Jessica Pegula.
E fu proprio Pegula a sconfiggere Camila Giorgi nel 2022, in una partita dai tanti rimpianti per l’azzurra. La nativa di Macerata proverà a superare il primo turno della scorsa stagione, e potrà farlo cercando di battere la n° 59 WTA Mayar Sherif, che Giorgi ha già sconfitto a febbraio per 6-4 6-2 a Merida. Se dovesse avanzare, l’italiana affronterebbe la n° 30 del seeding Kalinina. Lo spicchio di tabellone (parte bassa) è quello presidiato da Caroline Garcia e Petra Kvitova.
Urna meno benevola, invece, se dovesse superare lo scoglio iniziale, per Elisabetta Cocciaretto, attualmente alla cinquantesima posizione del ranking, che, in caso di vittoria nel match d’apertura contro la trentasettenne Strycova (nessun precedente) sarebbe di fronte alla giocatrice di casa Paula Badosa, apparsa in netta ripresa la scorsa settimana a Stoccarda. Terzo turno invece potenzialmente contro Coco Gauff.
Sorte simile per Jasmine Paolini. N° 68 in classifica e fermata nell’incontro di esordio da Jabeur lo scorso anno, la trionfatrice del WTA di Portorose nel 2021 affronterà una delle 12 qualificate che usciranno domani per poi, ipotizzando che possa avanzare, trovare proprio quella Pegula già citata un paio di volte e legata dunque a più riprese alle sorti delle azzurre.
Ultima in ordine di classifica ma non meno rilevante è Lucia Bronzetti, sconfitta nel 2022 nell’ultimo turno di qualificazioni da Petra Martic e direttamente in tabellone invece quest’anno. La riminese inizierà il suo percorso contro Tsurenko – anche qua nessun paragone possibile con incontri precedenti, essendo il loro primo scontro – per poi eventualmente essere opposta alla testa di serie n° 25, la svizzera Jil Teichmann.
Federico Martegani