[WC] L. Pigato b. [WC] D. Cherubini 7-5, 2-6, 6-3

Gioia per Lisa Pigato che debutta con un successo nel primo turno degli Internazionali BNL d’Italia, battendo Diletta Cherubini 7-5, 2-6, 6-3. Entrambe iscritte nel main draw grazie a una wild card ricevuta, si sono date battaglia per due ore e 25′. L’avversaria nel secondo turno sarà Daria Kasatkina. Giovanissime, entrambe faranno tesoro di questa grande sfida.

Pigato, attualmente n. 483, guadagna punti preziosi per la sua classifica, e rovina il ventunesimo compleanno alla sua rivale odierna. Entrambe hanno patito l’emozione in avvio di gara, ma è Pigato a partire meglio ottenendo subito il break in apertura. La reazione di Cherubini è immediata e le consente non solo di rientrare in partita, ma anche di passare a condurre 3-2 con un break a favore. Pigato in risposta fa male alla sua avversaria e si torna in parità. La n. 423 del ranking soffre con la prima di servizio, ma riesce comunque a tenere i suoi turni di battuta.

Nel dodicesimo gioco, si spegna la luce in casa Cherubini: Pigato trova profondità con la risposta e torna a procurarsi tre palle break consecutive. Basta la prima per chiudere il parziale: una smorzata velenosa fa esultare Lisa che va avanti di un set, 7-5.

Restano tarli nella testa di Cherubini per l’epilogo del primo parziale? Risposta negativa! Diletta reagisce con gran carattere, mentre, al contrario, l’involuzione la fa registrare la sua avversaria. Crolla con la prima di servizio la lombarda e subisce un parziale di quattro giochi a zero che riequilibra il computo dei set. In ballo c’è il secondo turno di Roma e la tensione si fa sentire. Pigato ritrova concentrazione ed è ingiocabile quando mette la prima in campo: perde il primo gioco, ma poi lascerà riuscirà nuovamente a imporre il suo ritmo. Il break decisivo arriva nel quarto gioco: da lì in poi, si seguirà con regolarità i turni di servizio senza che nessuna delle due riesca a procurarsi chances ulteriori. Gioia per la lombarda che, per la prima volta in carriera, affronterà Daria Kasatkina.