[4] I. Dodig/A. Krajicek b. S. Gillé/J. Vliegen 6-3 6-1

La coppia quarta favorita del seeding torna sul “Philippe Chatrier” un anno dopo la sconfitta durante il secondo sabato della scorsa edizione del torneo contro Arevalo e Rojer e coglie un successo nettissimo contro la squadra belga composta da Sander Gillé e Joran Vliegen.

Ivan Dodig, il più esperto e già numero quattro della specialità, ha guidato il binomio con sagacia e un senso della disciplina insuperato dagli altri tre. Insieme i vincitori hanno lasciato per strada tre set nell’arco delle due settimane ma oggi sono stati perfetti e hanno concesso ai belgi solamente quattro game, mettendo in cassaforte il 77% dei punti con la prima palla ed entrando progressivamente in campo con risposte basse ed insidiose sulla prima battuta dei loro avversari.

Durante la prima frazione nei giochi iniziali il dominio delle prime palle è stata la caratteristica che più ha influenzato il gioco. Sul 3-3 e poi sul 4-3 le coppie hanno dovuto annullare una palla-break e testa, e questo si è rivelato il preludio al break nel game successivo che ha mandato Dodig a servire sul 5-3. Il parziale si è chiuso sul 6-3 in 45 minuti ed è’ stata la svolta del match.

Dopo un primo set deciso da un solo break, Vliegen e Gillé non hanno più giocato con tranquillità nei loro game di battuta e hanno ceduto gli ultimi sei game della contesa, aggiudicandosi nel frangente solo undici punti.

I vincitori hanno chiuso il secondo set in trentasei minuti; complessivamente hanno messo a segno 27 colpi vincenti contro i 17 dell’equipe belga, commettendo solo otto errori e annullando le tre palle break che hanno fronteggiato. Per Dodig è il terzo titolo Slam, dopo Parigi 2015 e Melbourne 2021, mentre per Austin Krajicek questa affermazione significa l’ascesa al n. 1 della classifica di ranking di specialità. Si tratta del ventesimo statunitense a ricoprire questa posizione, l’unico insieme a Rajeev Ram nell’ultimo ventennio, ovvero dopo i fratelli Bryan.