Siamo arrivati al turno conclusivo delle qualificazioni per i Championships 2023: alla fine della giornata di giovedì 16 giocatori e 16 giocatrici avranno conquistato l’accesso al tabellone principale del più prestigioso torneo al mondo e si saranno garantiti quantomeno le 55.000 sterline (circa 64.000 euro) del premio che spetta agli sconfitti del primo turno.
Sono quattro gli italiani che sono giunti a questo appuntamento, tre ragazzi e una ragazza.
Tra gli uomini la testa di serie n. 1 Matteo Arnaldi ha vinto il derby italiano di secondo turno contro Federico Gaio e si giocherĂ la qualificazione (che ricordiamo per gli uomini sarĂ assegnata da un match al meglio dei cinque set) a partire dalle ore 11 locali (mezzogiorno in Italia) contro il portoghese Federico Ferreira Silva, n. 188 del ranking ATP. La partita si disputerĂ sul campo 13 del centro Bank of England di Roehampton.
Alla stessa ora, ma sul campo 5, scenderĂ il campo il ventunenne Matteo Gigante (n. 254 ATP) che sfiderĂ il coetaneo francese Harold Mayot (n. 180 ATP) nella partita che potrebbe dargli il suo primo accesso in carriera al tabellone principale di uno Slam.
Sul campo 17 sarĂ invece la volta di Mattia Bellucci (n. 160 ATP) che si giocherĂ le sue chance di arrivare ai campi di Church Road contro lo svizzero Dominic Stricker (n. 117 ATP). Bellucci si era giĂ qualificato per il tabellone principale di uno Slam in Australia.
Tra le ragazze, l’unica italiana in gara sarĂ la testa di serie n. 18 Lucrezia Stefanini (n. 110 WTA) che se la dovrĂ vedere con una vecchia volpe come la 37enne Su-Wei Hsieh, giocatrice di grande esperienza e soprattutto dotata di grande manualitĂ . Con le due mani sia di dritto sia di rovescio la ragazza di Taipei che è stata anche n.1 del mondo in doppio, ricorda da vicino il tennis del “mago” francese Fabrice Santoro.
Tabellone qualificazioni maschili
Tabellone qualificazioni femminili
Qui sotto il programma completo della giornata (gli orari indicati sono quelli locali di Londra, che è un’ora indietro rispetto all’Italia):