Un’altra giornata di pioggia incostante a Wimbledon non ha impedito la conclusione di gran parte degli incontri femminili in programma. Tra le teste di serie scese in campo quest’oggi la n.1 Iga Swiatek, la n.11 Daria Kasatkina e la n.8 Maria Sakkari.
[1] I. Swiatek b. S. Sorribes Tormo 6-2 6-0
Dopo la buona prova di primo turno contro la cinese Lin, la n.1 del mondo Iga Swiatek replica contro la spagnola Sorribes Tormo. Il break arriva presto in apertura, già nel secondo gioco, dopo un errore di dritto di Torno. La spagnola però si rifà nel game successivo strappando il servizio alla polacca grazie ad un paio di discese a rete coraggiose. Tatticamente la spagnola imposta la partita cercando di cogliere in controtempo Swiatek, grazie a delle discese a rete repentine, in modo tale da non lasciarle il comando del gioco da fondocampo. La polacca non sembra impensierita dal gioco della rivale e infatti brekka nuovamente nel quarto gioco. La n.1 del mondo chiude il primo set con l’ennesimo break dopo un bel rovescio vincente in cross. Dopo 41′ di gioco il punteggio è 6-2.
Torno ci prova, le tenta tutte: slices, palle corte, discese a rete, ma niente pare funzionare. Swiatek si prende un altro break nel secondo gioco a cui segue quello nel quarto dopo una splendida risposta vincente di rovescio lungolinea. La partita è fondamentalmente conclusa, gli ultimi game non sono altro che un preambolo all’inevitabile vittoria della polacca che non si lascia mancare l’ultimo break in chiusura per il bagel finale.
[11] D. Kasatkina b. J. Burrage 6-0 6-2
Una vittoria netta di Kasatkina che concede solo due game in tutta la partita alla britannica Burrage. La n11 del seeding imposta il match su un ritmo impossibile per la tennista di casa, come se non bastasse il rendimento al servizio si attesta su buone percentuali per la tennista russa. Il primo set è cruento: tre break in fila per la Kasatkina in un set dove Burrage commette 12 errori a fronte di 0 vincenti. Nelle ripresa la britannica è più propositiva, rischia di più e di conseguenza sbaglia di più. Diverse volte prova ad infilare la russa a rete con risultati buoni, ma le sue risorse si esauriscono presto. Kasatkina, dopo aver perso per la prima, e unica volta il servizio nel terzo gioco, rimedia brekkando Burrage nel quarto, nel sesto, e nell’ottavo game per il 6-2 conclusivo.
M. Kostyuk b. [8] M. Sakkari 0-6 7-5 6-2
Harakiri Sakkari. La tennista ellenica si fa rimontare dopo il bagel del primo set dall’ucraina Kostyuk che al termine del punto che sancisce la sua vittoria si accascia in un pianto liberatorio, che va oltre lo sport. Eppure dopo il primo set nulla faceva presagire un epilogo simile. Un dominio incontrastato di Sakkari: 27 a 13 il computo dei punti vinti, più del doppio. E difatti il primo set si esaurisce dopo i tre break a catena collezionati dalla tennista greca. Il secondo parziale è molto movimentato: Kostyuk sale con il rendimento al servizio (5 punti su 7 vinti con la seconda palla) mentre Sakkari sbaglia tutto quello che può sbagliare (25 gratuiti).
I due game cardine sono il decimo e l’undicesimo: prima Sakkari brekka l’ucraina, cercando di invertire la tendenza di un set non felice per lei. Ma nel game successivo la n.11 del seeding commette troppe ingenuità che le costano il set, il game e quindi il secondo parziale, che va meritatamente all’ucraina per 7-5. Nel decisivo set Kostyuk prende il largo con due break ad inzio set. Questi sono la conseguenza del set precedente costato troppo in termini di energie fisiche e mentali a Sakkari. Con il 6-2 finale l’ucraina conquista il passaggio del turno. Per Sakkari è la seconda sconfitta consecutiva nel primo turno di uno slam dopo quella a Parigi contro Muchova.
GLI ALTRI INCONTRI – Sugli altri campi si segnalano le vittorie di Vekic su Zhang per 6-2 6-3 e della cinese Bai per 7-6 (0) 6-1 contro la belga Bonaventure. La romena Cirstea sconfigge in tre set 6-1 2-6 6-3 la tedesca Tatjana Maria. La slovena Juvan regola 6-0 6-3 la russa Betova, mentre la brasiliana Haddad Maia ha la meglio in tre set (3-6 6-0 6-4) sulla kazaka Putintseva. Sloane Stephens si impone 6-2 6-3 sulla svedese Peterson, così come la connazionale Collins che piega la Grabher con un doppio 6-4. Vittorie anche per Alexandrova, Ostapenko e Boulter.
