Avere un italiano ancora in gara al tredicesimo giorno dei championships è un privilegio non certo scontato, se guardiamo alla storia del tennis nostrano sui prati. Quello di Jannik Sinner è poi un traguardo ancora più ragguardevole se consideriamo gli sparuti precedenti: insieme a quella di Nicola Pietrangeli nel 1960 (persa da Rod Laver in cinque set) e a quella di Matteo Berrettini di due anni fa (vinta su Hubert Hurkacz in quattro parziali) il match di venerdì sarà la terza semifinale di un italiano sui prati londinesi.
Come l’anno scorso, Jannik Sinner troverà Novak Djokovic, ma se i cinque set del 2022 hanno avuto luogo come quarti di finale, la terza sfida fra i due (2-0 Djokovic i precedenti) sarà a un passo in meno dalla finale, che sarebbe l’ottava per il serbo e la seconda per il tennis italiano tutto.
Il match aprirà il programma di venerdì 14 luglio sul Centrale, alle 14.30 ora italiana; a seguire, sarà la volta di Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz. Testa di serie numero tre e uno a confronto, in un altro match di alta classifica che promette equilibrio e spettacolo. Ma, ovviamente, l’attenzione del Bel Paese sarà tutta sul match precedente.
