Incoronata Marketa Vondrousova come regina di Wimbledon 2023 il circuito WTA riparte dalla terra rossa. Sono infatti due i tornei WTA250 che si disputeranno la settimana successiva al terzo slam stagionale. Se in Italia si giocherà a Palermo in Ungheria è tempo dell’Hungarian Gran Prix, alla sua terza edizione dal rientro nel calendario avvenuta nel 2021.

Il torneo si disputerà sui campi in terra rossa della Római Teniszakadémia di Budapest e non vedrà tenniste italiane al via.

Infatti, è arrivato il forfait a tabellone compilato di Camila Giorgi per motivi personali. La tennista di Macerata era presente nel main draw, insignita della testa di serie numero 3. Giorgi avrebbe dovuto affrontare l’australiana Storm Hunter, ma la sua rinuncia post sorteggio ha portato variazioni al tabellone del torneo magiaro. Il suo posto è stato preso, infatti, dall’argentina Nadia Podoroska, che diventa la numero 9 del seeding.

A guidare il tabellone vi è la campionessa uscente, la statunitense Bernarda Pera. Lo scorso anno la ventottenne nata a Zara, in Croazia, conquistò il titolo partendo dalle qualificazioni, vincendo sette match senza cedere neanche un set. Quest’anno si presenta da numero 27 al mondo e farà il suo esordio contro la russa Daria Shnaider.

Testa di serie numero 2 per la cinese Shuai Zhang, tennista in caduta libera in questa stagione. Zhang, infatti, viene da 12 sconfitte consecutive, con soli quattro match vinti in stagione. L’occasione giusta per interrompere questa striscia negativa è la sfida contro la wild card locale Amarissa Kiara Toth, numero 540 del ranking WTA.

Detto del forfait della testa di serie numero 3 Giorgi, la posizione numero 4 nel seeding spetta ad un’altra vincitrice del torneo magiaro. Nel 2021, infatti, fu la kazaka Yulia Putintseva a trionfare in quel di Budapest. La nativa di Mosca esordirà con una qualificata.

Completano il novero delle teste di serie la tedesca Maria, numero 5 del seeding, le russe Avanesyan, numero 6, e Rakhimova (7) e la slovacca Anna Karolina Schmiedlova, favorita numero 8 del tabellone magiaro.