[2] E. Cocciaretto b. J. Riera 6-1 3-6 6-3
Sofferta oltre le aspettative e nonostante un primo set dominato, ma è pur sempre una vittoria quella ottenuta da Elisabetta Cocciaretto al secondo turno del WTA 250 di Losanna ai danni dellâargentina Julia Riera, numero 143 del mondo. Lâazzurra, seconda favorita del torneo, si è guadagnata lâaccesso ai quarti di finale e anche un nuovo best ranking virtuale (alla posizione numero 40) al termine di un match che sembrava di facile gestione per lei e che invece si è protratto fino al terzo set e oltre le due ore e mezza di gioco. Elisabetta, infatti, non è riuscita a distanziare lâavversaria in avvio di secondo parziale e dal 2-2 si è aperta una serie sostanzialmente ininterrotta di game lunghissimi durata fino alla metĂ del set decisivo. La marchigiana ha sprecato tutte le occasioni di break (otto) avute nel corso del secondo, ma è riuscita a reagire nel terzo dimostrando unâottima forma fisica. Nonostante le due ore e venti del primo turno di ieri nelle gambe, Cocciaretto ha infatti finito in crescendo facendo valere le sue doti di copertura del campo. La prossima avversaria sarĂ la russa Avanesyan, giĂ battuta questâanno in Messico. LâItalia torna dunque a sorridere dopo la sconfitta nella stessa giornata di oggi in questo torneo di Lucia Bronzetti.
Primo set â Monologo di Cocciaretto dallâinizio alla fine
La partenza di Elisabetta è a dir poco decisa. La marchigiana tiene i piedi vicino alla linea di fondocampo e da lĂŹ cerca spesso lâanticipo sui colpi non sufficientemente profondi di Julia Riera. Sia dritto che, soprattutto, rovescio di Cocciaretto sono molto efficaci fin dalle prime battute e infatti lâazzurra si procura e concretizza palle break sia in apertura che nel terzo gioco. Sul 3-0 30-pari, Elisabetta ha giĂ sulla racchetta una palla fondamentale per delineare lâandamento del set e la gioca al meglio facendo la differenza con il dritto lungolinea. Ci pensano poi anche gli errori di Riera, imprecisa soprattutto quando può mettere in piedi in campo, a confermare la chiara direzione presa da questo primo parziale. Il break operato dallâargentina sullo 0-5 è il suo unico sussulto che però non preoccupa la giocatrice di Ancona, seconda testa di serie del torneo. Il set va infatti in archivio giĂ nel game successivo (6-1) dopo mezzâora dallâinizio della partita: Riera si fa brekkare per quarta volta in altrettanti turni di battuta.
Secondo set â Â La partita si complica: Riera trova il servizio
Elisabetta è attenta anche in avvio di secondo parziale, ma la numero 143 del mondo riesce in qualche modo a non farla scappare via nel punteggio come successo nel primo. Lâargentina, non senza fatica, tiene infatti il servizio per la prima volta nel match dopo essersi fatta recuperare da 40-0. Nel frattempo, Cocciaretto inizia a sbagliare qualcosa con il dritto e Riera ne approfitta non solo per restare in scia ma anche per impensierire lâazzurra in risposta sul 2-2. La marchigiana riesce ad annullare una palla break e ha anche un paio di opportunitĂ per lasciarsi alle spalle questo game difficile, ma lâargentina trova lâaiuto del nastro che rende imprendibile una sua palla corta. Elisabetta si innervosisce e infatti commette un doppio fallo immediatamente dopo: Riera ha cosĂŹ unâaltra palla break che, questa volta, gioca molto bene aprendosi bene il campo con il dritto.
La partita, adesso, si gioca punto su punto. Cocciaretto prova a rifarsi subito e alterna ottime soluzioni a gratuiti che non si erano visti nel corso del primo set. In ogni caso, lâazzurra si procura ben quattro palle break in un game lungo quanto importante. Lâargentina, però, serve davvero bene da sinistra e si salva in tutte le occasioni senza far partire mai lo scambio (anche un ace per lei). Non è però lâultima chance per Elisabetta per riaprire il set: sul 4-3 Riera le concede infatti con un doppio fallo altre due opportunitĂ di break, questa volta consecutive. Nemmeno queste, però, sono fruttuose per via di un ottimo dritto della numero 143 del mondo e di una seconda rimasta in campo per miracolo. Ma non è finita qui: ci sono altre chance ai vantaggi, ma Julia trova sempre il modo per tenersi a galla (tra cui un altro ace nel momento di maggiore bisogno) e fa suo un game da 24 punti. Il gioco successivo non è da meno: Cocciaretto sbaglia troppo con il dritto (da segnalare, in particolare due schiaffi al volo fuori misura) e offre varie possibilitĂ allâavversaria per chiudere il set giĂ in risposta. Riera non è immediatamente cinica, ma alla sesta opportunitĂ approfitta di un errore con il rovescio dellâazzurra per aggiudicarsi il parziale (unâora e dieci minuti per solamente 9 game) e allungare il match al terzo.
Terzo set â Ancora break e controbreak, poi la sterzata di Cocciaretto
La pausa prima di iniziare il parziale decisivo non dĂ grande sollievo alla marchigiana che continua a rincorrere lâavversaria. Nel secondo game, infatti, Elisabetta deve subito fronteggiare due pericolosissime palle break. Lâazzurra riesce però a ritrovare almeno in parte quella continuitĂ di spinta che le aveva permesso di dominare la prima mezzâora di partita e resta cosĂŹ aggrappata al match. Riera, comunque, torna al servizio e non sembra accusare il fatto di aver sprecato questa occasione: sale infatti 40-0 ma poi si blocca. Cocciaretto ha grandi meriti: oltre al doppio fallo dellâargentina, a cambiare le sorti del game sono infatti le difese e i lungolinea di rovescio della numero uno dâItalia che si prende cosĂŹ un break insperato. Lâequilibrio rimane comunque protagonista e Riera ottiene il controbreak immediato al termine di un altro game lottatissimo e dopo 7 chance di 3-1 gettate alle ortiche da Elisabetta.
Nessun gioco ha esito scontato e infatti sul 2-2 la marchigiana si riprende il break di vantaggio rimontando dal 40-15 in favore dellâargentina, approfittando tra lâaltro di un doppio fallo e di un rovescio eccessivamente forzato di Julia. Cocciaretto riesce poi a interrompere la maledizione dei servizi insistendo sulla diagonale di dritto e dando quindi forma al primo vero allungo del terzo set. Lâazzurra può allora affrontare con maggiore tranquillitĂ i turni di battuta dellâavversaria e torna cosĂŹ a giocare dâanticipo con grande naturalezza: un rovescio lungolinea fulminante le vale la palla del doppio break e un errore con lo stesso fondamentale di Riera significa 5-2 e possibilitĂ di servire per il match in mano a Elisabetta. Non è ancora finita, però: la sudamericana, senza piĂš nulla da perdere, lascia andare il braccio e si tiene per il momento ancora in vita. Lâazzurra prova allora ad allontanare la paura affidandosi al dritto e allâinstabilitĂ del rovescio dellâargentina: i primi due match point non hanno lâesito sperato, ma il terzo â conquistato dopo uno scambio giocato in costante rincorsa e chiuso nei pressi della rete â è quello buono grazie a un recupero di dritto vincente. Dopo oltre due ore e mezza, Cocciaretto accede ai quarti di finale del Ladies Open di Losanna. Per lei è un torneo molto importante: giĂ numero 40 virtuale, Coccia potrebbe scalare 5 posizioni vincendo i quarti, altre 4 vincendo la semifinale e unâaltra ancora vincendo il torneo. Vincendo due partite a favore di classifica si metterebbe in posizione testa di serie allo US Open.