In un tabellone rivoluzionato dai tanti ritiri, tra cui quello senza giocare di Elisabetta Cocciaretto, viene rivisto anche lâordine delle teste di serie. Tra le giocatrici ricollocate nel main draw del Tennis in the Land, WTA250 di Cleveland, câè anche Jasmine Paolini, che avrebbe dovuto esordire contro la giovane statunitense Emma Navarro e invece affronta la 25enne polacca Magdalena Frech, n°75 WTA. Ă un esordio piuttosto comodo per la tennista toscana, che battezza al meglio il best ranking di n°35 ottenuto questa settimana dopo i grandi risultati a MontrĂŠal (dove ha ottenuto i suoi primi ottavi in carriera in un WTA1000) e a Cincinnati (primi quarti).
Ă invece costretta a ritirarsi Martina Trevisan, che condizionata da un problema al fianco destro perde 6-1 il primo set contro Peyton Stearns, poi va a servire per il secondo parziale sul 5-4 ma è costretta ad alzare bandiera bianca. La semifinalista del Roland Garros era entrata in tabellone come lucky loser, sfruttando tra gli altri anche il forfait di Elisabetta Cocciaretto, anche lei come Paolini fresca di best ranking. La 22enne di Ancona, n°1 dâItalia, si è ritirata prima di scendere in campo per via di un problema alla spalla, che speriamo possa essere soltanto a scopo precauzionale in vista dello US Open, dove rientrerebbe nellâelenco delle teste di serie.
[11] J. Paolini b. [Q] M. Frech 6-1 6-3
Primo set: câè equilibrio solo nei primi game, poi Paolini dilaga
Ă Jasmine Paolini a partire al servizio, tenendo ai vantaggi il suo primo turno di battuta senza offrire palle break e gestendo lâaggressivitĂ di Magdalena Frech. Anche la n°75 WTA difende con successo il suo primo game al servizio, ma tra le due è lâazzurra quella che complessivamente sembra essere partita meglio. La polacca è piuttosto fallosa, specialmente dal lato del rovescio, e nel quarto gioco smarrisce completamente la prima di servizio, offrendo alla testa di serie n°11 la prima palla break dellâincontro.
Jasmine non si fa pregare e, una volta che si entra nello scambio, comanda il gioco, lasciando andare un bel tracciante di dritto incrociato e trovando il break. Con grande fatica, annullando due opportunità consecutive di contro-break, Paolini allunga sul 4-1, riuscendo a mettere frequentemente i piedi dentro al campo e venendo spesso a chiudere lo scambio a rete. Frech continua a concedere molto e nel sesto gioco offre altre due chance di break, prontamente sfruttate dalla n°35 del mondo, che al servizio per chiudere il primo set non trema, tenendo a zero la battuta e conquistando 6-1 il primo parziale.
Secondo set: Frech non pervenuta, Jasmine vince in poco piĂš di unâora
Pronti via e anche allâalba della seconda frazione arriva subito un altro break in favore di Paolini, che continua a mantenere alta la soglia dellâattenzione e parte avanti. Secondo game a parte â dove pure Frech prova a fare qualcosa, procurandosi una palla break ma senza riuscire a concretizzarla â è un avvio di secondo set disastroso della polacca, che mette in campo la prima di servizio per la prima volta sullo 0-2 0-40. Jasmine conquista lâottavio gioco consecutivo, portandosi sul 3-0 pesante e iniziando a vedere il traguardo.
Non influisce minimamente il contro-break che Paolini subisce poco piĂš tardi, anche perchĂŠ lâitaliana se lo riprende subito e sale sul 5-1. Frech riesce a tenere un turno di battuta per la prima volta da inizio partita e prova a rifarsi sotto, ottenendo un nuovo break e accorciando fino al 3-5. I problemi della polacca al servizio però si manifestano ancora una volta e, questa volta, la n°11 del tabellone riesce ad archiviare la pratica. Finisce 6-1 6-3 in unâora e dieci minuti in favore della 27enne toscana, piĂš incisiva nel complesso con la battuta e decisamente piĂš sicura da fondo. Al secondo turno per lei ci sarĂ unâaltra qualificata, la 21enne Xinyu Wang. In un match tra giocatrici provenienti dalle qualificazioni, la giovane cinese è riuscita a rimontare la francese Clara Burel, che non è riuscita a concretizzare un vantaggio di 5-4 e servizio nel set decisivo, arrendendosi 7-6(5) 4-6 7-5 in tre ore di battaglia.
P. Stearns b. [LL] M. Trevisan 6-1 4-5 rit. (a cura di Gian Luca Tilocca)
Primo set: dominio Stearns, Trevisan non al meglio costretta ad inseguire
Subito servizio e dritto vincente per lâamericana, che si porta sul 15-0 e poi una risposta lunga di Martina, che fissa il parziale sul 30-0. La ventunenne di Cincinnati si porterĂ poi sul 40-0 grazie ad unâaltra risposta lunga dellâitaliana e poi subirĂ il ritorno della n°53 del mondo, che farĂ due punti, riuscendo comunque ad ottenere il game. Il secondo gioco vede diversi errori della statunitense: Trevisan infila tre punti di fila che leconsentono di fissare il punteggio sullâ1-1. Stearns porta facilmente il punteggio sul 40-0 nel terzo game, con un passante agevole. Il quarto game vede il primo break della partita. Complici diversi errori di Trevisan, tra cui il decisivo rovescio finito in corridoio, Stearns rompe gli equilibri e fissa il parziale sul 3-1 in suo favore.
Da qui in avanti e per tutto il set lâamericana manrterrĂ la propia battutta, brekkando nuovamente la sua avversaria nel sesto gioco. CosĂŹ, dopo 21 minuti, la numero 58 delle classifiche mondiali ha giĂ lâoccasione di chiudere il set. Il game si rivelerĂ piĂš complicato del previsto, con Martina che lascerĂ andare di piĂš il braccio, procurandosi due palle break consecutive grazie anche ad un brutto errore di Stearns. Qui, però, Trevisan commette due gratuiti e viene riacciuffata in paritĂ : unâaltra rispostra in corridoio detrermina il vantaggio a Stearns, che al quarto punto di fila si aggiudicherĂ definitivamente il primo set: 6-1.
Secondo set: Trevisan costretta al ritiro al servizio per il secondo parziale
Dopo il primo parziale la toscana sembra aver risolto alcuni dei suoi problemi fisici e trovare un poâ di gioco, ma tale ripresa si rivelerĂ illusoria. Il secondo set in generale vedrĂ diversi errori e un servizio difficilmente mantenuto dalle due giocatrici. Si parte subito con un break nel primo game in favore di Stearns, ma Martina riuscirĂ ad ottenere lâimmediato contro-break nel secondo gioco. Nuovo scambio di break e contro-break nel terzo e nel quarto game, con le due giocatrici che rispondono bene e forzano lâerrore dellâavversaria. Lâitaliana dĂ segnali di miglioramento in questo parziale e riuscirĂ a difendere un quinto game chiave, che vede Trevisan per la prima volta in vantaggio sul 3-2 grazie a un punto decisivo in drop shoot.
La toscana riuscirĂ anche ad ottenere un break nel sesto game, dando lâimpressione di aver rimesso in equilibrio una sfida che sembrava quasi persa, sfruttando un rovescio in back largo e un dritto fuori misura di Stearns negli ultimi due decisivi e salendo 4-2. Da quel momento, però, si susseguiranno quattro break consecutivi, fino a quando si arriva al 5-4 e servizio in favore della toscana. Dopo avere ottenuto un set point, però, i guai fisici la bloccano quasi completamente, impedendole di muoversi. Peyton Stearns otterrĂ un vincente sul quale Martina non proverĂ nemmeno a difendersi e poi un ottima risposta centrale che le consentirĂ un vantaggio. Qui Trevisan va a sedersi in panchina, chiedendo lâaiuto del fisioterapista e rimettendo sconsolata la racchietta nella borsa per via di un problema al fianco destro. Altro ritiro dunque in casa azzurra, Stearns si impone 6-1 4-5 rit. in unâora e venti di match.